legge 194
6:29 pm, 24 Gennaio 23 calendario

Anche il Governo vota un ordine del giorno che blinda la 194

Di: Redazione Metronews
condividi

Il Movimento 5 stelle chiede al governo l’impegno a non intervenire contro la legge 194 e, anzi, a rafforzarla. E’ quanto prevede un ordine del giorno a prima firma M5s presentato alla Camera sulla proposta di legge che istituisce la commissione parlamentare di inchiesta sui femminicidi. Il governo, inizialmente, aveva dato parere contrario all’ordine del giorno pentastellato, appoggiato anche dalle altre forze di opposizione. Tuttavia, gli interventi di alcuni esponenti di minoranza, tra cui Nicola Fratoianni (che ha ricordato le parole della ministra Roccella e della premier Meloni sul tema) e Roberto Giachetti, hanno portato il capogruppo di FdI, Tommaso Foti, a chiedere un supplemento di riflessione e una sospensione della seduta dell’Aula di 10 minuti. Alla ripresa dei lavori, il governo ha cambiato parere da contrario a favorevole.

In particolare, a mettere in guardia dalle conseguenze di un voto contrario sull’odg è il deputato del Terzo polo Giachetti, che avverte la maggioranza, ma anche le opposizioni, sul «significato politico» di un eventuale voto contrario dell’Aula. Significherebbe, è il ragionamento, che in futuro un qualsiasi futuro intervento normativo del governo o della maggioranza contro la legge sull’aborto avrebbe come supporto il voto odierno della Camera. Il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari, alla ripresa della seduta, annuncia il parere favorevole del governo con riformulazione: «Chiedo riformulazione: la Camera impegna il governo ad astenersi dall’intraprendere inziiative volte ad eliminare o limitare il sistema di tutele previste dalla legge 194».

Il dibattito sulla 194

«Tentativo miseramente fallito. Fratelli d’Italia difende la legge 194 rimarcando che non va cambiata in nessun modo. Ancora una volta il Movimento 5Stelle dimostra la sua inadeguatezza e impreparazione avendo presentato un ordine del giorno in materia di aborto, alla proposta di legge che instituisce la bicamerale d’inchiesta sul femminicidio. Lo sgambetto tuttavia non è riuscito perchè sul tema Fratelli d’Italia e tutto il centrodestra ha le idee chiarissime: piena attuazione sulla 194, nessuna donna dovrà abortire perchè obbligata per questioni economiche, piena attuazione come ha ribadito più volte la nostra presidente Giorgia Meloni». Così la deputata di Fratelli d’Italia, Chiara Colosimo. «Strumentalizzare un tema così sensibile per le donne, inserendolo in un contesto dove il Parlamento si impegna a fermare un fenomeno sociale aberrante come il femminicidio, denota il totale scollamento dei pentastellati dalla realtà. Il governo ci ha messo una pezza, accogliendo l’odg con modifiche, perchè su certi temi non si deve fare propaganda», conclude.

«L’approvazione dell’ordine del giorno M5S a mia prima firma che impegna il governo Meloni a non toccare la legge 194 segna una svolta nel dibattito su questo tema di estrema delicatezza. Anche la maggioranza e l’Esecutivo si sono resi conto che è un impegno doveroso verso tutte le donne e hanno cambiato parere, accogliendo e votando il nostro documento. La legge 194 resta una garanzia dei diritti e dell’autodeterminazione delle donne, un presidio di legalità. Non può essere messa in pericolo per soddisfare mere esigenze elettorali e di consenso. La 194 non si tocca». Così invece Stefania Ascari, deputata del Movimento 5 Stelle.

 

24 Gennaio 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA