L’Atalanta vola ai quarti e trova l’Inter
L’Atalanta vola in finale e trova l’Lnter. La Dea batte uno Spezia orgoglioso e strappa il pass per i quarti di finale di Coppa Italia. Al Gewiss Stadium finisce 5-2 con la doppietta di Lookman, i sigilli di Hateboer ed Hojlund e l’autogol di Ampadu per i padroni di casa. Mentre agli ospiti servono a poco le reti di Ekdal e Verde. La squadra di Gasperini passa quindi il turno ed ora se la vedrà appunto con l’Inter, detentrice del trofeo (e fresca vincitrice della Supercoppa).
Atalanta pirotecnica: ora l’Inter
E’ un primo tempo pirotecnico quello che va in scena a Bergamo. Con i padroni di casa che in una dozzina di minuti sembrano poter già indirizzare le sorti della qualificazione, grazie alla doppietta di Lookman in pochissimi istanti. I liguri però hanno idee diverse. Tanto che accorciano immediatamente le distanze con Ekdal. Ma la Dea continua a premere sull’acceleratore e al 27′ trova il tris firmato da Hateboer, che rispedisce al mittente i primi tentativi di rimonta.
Passano i minuti e continua a succedere di tutto: Zapata si vede annullare un gol per fuorigioco, poi al 38′ Verde rimette in corsa lo Spezia con una deviazione sotto porta che vale il 3-2. Prima del riposo c’è spazio anche per un’altra palla gol bergamasca, ancora con Zapata che stavolta viene fermato da una traversa. La ripresa è sicuramente meno spettacolare rispetto alla prima frazione di gioco: lo Spezia ci crede e non molla provando ancora a spaventare Musso, ma l’Atalanta concede meno rispetto al primo tempo e difende meglio il vantaggio. Al 72′ poi ci pensa il neo entrato Hojlund a realizzare il gol della sicurezza per i bergamaschi, trafiggendo il portiere con un potente mancino che colpisce traversa e palo prima di spegnersi in rete per il 4-2. Nel recupero la Dea arrotonda il risultato con l’autogol di Ampadu, che se la butta dentro da solo dopo una carambola sul palo colpito dal solito Hojlund. Finisce 5-2.
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