caro benzina
12:45 pm, 19 Gennaio 23 calendario

Benzinai confermano lo sciopero il 25 e 26, anche i self service

Di: Redazione Metronews
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Benzinai confermano lo sciopero il 25 e 26, anche i self service. Le sigle rappresentative dei benzinai Faib, Fegica e Figisc/Anisa confermano lo sciopero proclamato per il 25 e 26 gennaio anche dopo il terzo tavolo convocato al Mimit questa mattina con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Benzinai confermano lo sciopero

La sciopero di 48 ore scatterà alle 19 di martedì 24 e si concluderà alla stessa ora del giovedì 26. La chiusura, spiegano le associazioni, prevede anche lo stop dei distributori self service, saranno però garantiti dei servizi minimi essenziali con un determinato numero di stazioni di servizio in funzione sia nelle città sia sulle reti autostradali.

«Dall’incontro di questa mattina non sono arrivati elementi migliorativi, anzi semmai sono peggiorate le condizioni», spiega un esponente della Fegica. Mentre un esponente di Figisc aggiunge: «Il tavolo ha confermato che per il governo la nostra è una categoria da mettere sotto osservazione con un cartello, come nel Medioevo». «Il ministero delle Imprese è venuto meno ai suoi impegni, rimane l’obbligo di esporre il cartello con il prezzo medio. vogliamo incontrare la premier».

Codacons: ” Schiaffo ai consumatori”

“L’alleggerimento delle misure in tema di benzina, se confermate, rappresentano uno schiaffo ai consumatori e una sconfitta del Governo che cede alle pressioni della lobby dei benzinai”. Lo afferma il Codacons, commentando le modifiche in tema di comunicazione prezzi e sanzioni proposte oggi dal ministro Urso. “L’obbligo di comunicazione settimanale dei prezzi e non più giornaliero è una misura del tutto inutile che vanifica i vantaggi di una maggiore trasparenza dei listini e annulla i benefici per i consumatori”, spiega il presidente Carlo Rienzi. “Ridicola poi la riduzione delle sanzioni che di fatto lascia ampio margine di scelta ai gestori, i quali andranno incontro a pochi spiccioli di multa in caso di omessa comunicazione dei prezzi”.
“Si tratta di un evidente passo indietro rispetto agli interventi promessi dal Governo, e siamo pronti alle barricate qualora sul tema dei carburanti non si arrivi a misure realmente efficaci per garantire gli utenti e combattere irregolarità e speculazioni”, conclude Rienzi.

19 Gennaio 2023
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