Olimpiadi invernali, Salvini lancia l’ipotesi Torino per il pattinaggio

Per la pista di pattinaggio di velocità per le Olimpiadi invernali del 2026 potrebbe esserci un “Piano B”, utilizzare la pista già esistente di Torino anziché spendere 100 milioni di euro per fare la copertura a Beseliga di Pinè. Lo ha detto il ministro alle Infrastrutture e vice premier Matteo Salvini durante un incontro sul tema delle infrastrutture per i giochi di Milano Cortina 2026 oggi a Milano. «Oggi – ha spiegato il ministro – porterò la proposta in cabina di regia. Ne ho parlato con il presidente della Regione Piemonte Cirio, loro sono a disposizione oggi porterò la proposta al tavolo. Sarebbe un bel segnale fare le prime Olimpiadi dell’intero arco alpino». Alla domanda se il Piemonte potrebbe entrare nella fondazione per le Olimpiadi, Salvini ha risposto che «ne parlerò con Lombardia e Veneto».

Per le Olimpiadi Piemonte pronto

«Concordo con le parole del ministro Matteo Salvini. La nostra regione è pronta da tempo per fare la sua parte in occasione delle Olimpiadi». A dirlo, l’assessore allo Sport della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca. «Crediamo che il nostro contributo possa essere fondamentale – aggiunge – e infatti non abbiamo mai smesso di lavorare sugli sport invernali che da noi sono di casa. Tutto il territorio è pronto per questa sfida» conclude.