MFW 2023
6:21 pm, 15 Gennaio 23 calendario

Moda uomo a Milano: eleganza, sport e vestibilità

Di: Redazione Metronews
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MILANO Il testimonial della moda uomo passa da Firenze a Milano. Da ieri e fino al 17 gennaio sulle passerelle milanesi sfileranno le nuove tendenze per l’autunno inverno 2023-24. E se ieri Fendi ha ridefinito il concetto di eleganza facendo sfilare, in una scena da discoteca anni Settanta con le inevitabili musiche di Moroder al seguito, cappotti over e mantelle su spalle nude, MSGM si ispira allo stile college scegliendo camice Oxford e cardigan “universitari”.

La moda uomo di Philippe Plein punta sullo sport

Philippe Plein per Plein Sport, invece, ha preferito una location industriale, negli spazi del Superstudio Maxi. Per il prossimo autunno-inverno ha messo in scena una presentazione evento con tanto di party coinvolgendo tutta la città.

“Con Plein Sport – dice Philipp Plein – vogliamo essere diversi dai nostri altri due brand, Philipp Plein e Billionaire. Questo è un active sportswear. Non vogliamo essere fashion, ma sportivi. Qui è il design al servizio della funzionalità e non il contrario: la funzionalità di un capo o di una scarpa è molto più importante in Plein Sport”.

Per la winter collection 2023 lo stilista immagina una collezione versatile, sia per lui che per lei, con un guardaroba ultra performante e innovativo, dal footwear agli yoga pants.

“Ogni capo è tecnico, è una collezione leather free e completamente vegana – sottolinea lo stilista – non usiamo materiali provenienti da animali, gli abiti sono waterproof come il piumino o i pantaloni da running”.

Il minimalismo e le geometrie di Prada

Si affida al minimalismo nordico e a linee geometriche la collezione firmata Prada, sempre in bilico tra bellezza e utilità. In passerella arriva un uomo reale, vestito di abiti concreti, perché “oggi non c’è spazio per inutile creatività” ammette nel backstage Miuccia Prada.

In tempi di crisi, dunque, i due stilisti, Miuccia Prada e Raf Simons, propongono uno slancio verso l’alto, votato alla semplificazione, in un gioco di riduzioni e sottrazioni dettato dall’esigenza di purezza di fronte al caos che li circonda. Una moda che vuole essere realista e concreta.

La moda uomo per Prada evidenzia i colletti sovradimensionati

Sfilano linee ad astuccio che cedono il passo a motivi ogivali dei duvet di nuova concezione, i bomber riadattati che tracciano linee circolari, le tuniche di camoscio assortite con lunghe giacche da uomo d’affari per una silhouette totalmente scarnificata, forme radicali e colletti sovradimensionati, quasi a voler evidenziare l’importanza della testa. Un design aerodinamico, che si riflette nelle uniformi mai aggressive, nel workwear chic, dove il nuovo romanticismo si compone di bomber duvet e cardigan portati a petto nudo.

Fluffy e clumsy, chic dal gusto futuristico anni ’60, che strizza l’occhio al design sci-fi alla “Gattaca”, pellicola di Andrew Niccol del 1998 con protagonista Ethan Hawke.

“La collezione è la nostra reazione ad un momento storico complicato”

“Noi parliamo sempre di realtà e, come stilisti, siamo molto attenti a ciò che accade nel mondo, ai problemi e alle difficoltà – sottolinea Miuccia Prada – questa collezione è la nostra reazione a un momento storico complicato. Abbiamo lavorato con onestà alla creazione di abiti utili per le persone, che rappresentino la nostra idea della realtà odierna. Vogliamo creare una moda con un significato e un senso, questo è il valore della moda oggi”.

Così, tra montgomery lunghissimi o cortissimi e cappotti solcati da bande segnaletiche, spiccano le tuniche scamosciate, tra i pezzi chiave della collezione.

“Siamo partiti dall’idea delle uniformi da lavoro – dice Raf Simons al termine della sfilata – non correlate in alcun modo a forme di aggressione o violenza. Nella collezione non si parla di minimal ma di un certo tipo di riduzione, intesa non come qualcosa di freddo e distante bensì di confortevole. Volevamo mostrare un’idea di purezza anche nella scenografia, un retrofuturismo anni ’60 che è molto Prada”.

Il focus sugli accessori

Focus sugli accessori: dalle scarpe strutturate alle messenger bag ventiquattrore molto solide e dal design aerodinamico. Una moda che dialoga con tutti: dai giovani businessmen dall’aria ribelle a quelli che amano un flair più orientale.

“Questa collezione parla di abiti archetipici, di paradigmi noti, per poi cambiarne la silhouette, il taglio e il registro – osserva ancora Raf Simons -. Interessa anche il Dna di Prada, poiché i capi contengono frammenti della sua identità quintessenziale e riconoscibile. Si tratta di gesti inconfondibili e significativi, che rimandano al patrimonio e alla storia del marchio e al suo significato attuale”.

15 Gennaio 2023
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