Roma
10:24 pm, 11 Gennaio 23 calendario
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“Facciamo la zona 30 anche a Roma”. Ecco le strade interessate

Di: Redazione Metronews
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L’assessore capitolino ai Trasporti Eugenio Patanè raccoglie l’esempio di Milano e rilancia: «Zone 30 e isole ambientali anche a Roma». Il limite di velocità a 30 chilometri orari per l’assessore andrebbe applicato a tutte le strade secondarie della Capitale.

Patanè: «Zone 30 anche a Roma»

«Abbiamo l’obiettivo di ridurre la quantità di incidenti e soprattutto la gravità. Per farlo serviranno regole chiare che tengano conto della complessa viabilità romana: sulle strade di quella secondaria dovremmo arrivare ad avere limiti di velocità a 30 km/h quasi ovunque, mentre sulle grandi arterie la manutenzione stradale, il ripensamento degli incroci e delle intersezioni più pericolose dovranno garantire la messa in sicurezza dell’infrastruttura. Per questo abbiamo già stanziato le risorse per intervenire sui primi 10 black point. Sono gli incroci e i punti dove avvengono gli incidenti più gravi. A Roma ne abbiamo individuati 175. Entro la fine del 2023 interverremo, grazie a un accordo quadro, sui primi 75», ha spiegato l’assessore.

Quanto alla viabilità secondaria, «stiamo lavorando per realizzare 69 isole ambientali e di oltre cento strade scolastiche: sono in corso le operazioni di revisione finale degli studi di fattibilità relativi all’elenco dei primi 79 istituti. L’obiettivo è realizzare pezzi di città con isole pedonali, zone 30 e piste ciclabili perchè l’obiettivo è ripensare completamente la viabilità secondaria, riducendo di molto la velocità che spesso è la causa della gravità degli incidenti», ha aggiunto l’assessore.

Le strade e le zone interessate

Gli interventi relativi al primo lotto, che dovrà essere completato entro il primo trimestre del 2023 sono: intersezione tra via Cristoforo Colombo e via Canale della Lingua, nel X municipio (in quel punto ad esempio, in 10 anni, si sono verificati 170 incidenti con 196 feriti. Lì il costo sociale medio annuo, è stato stimato in 800mila euro); l’incrocio tra via Cardinal Pacca e via del Casal di San Pio V, nel municipio XIII; le 5 intersezioni che si trovano tra via Nomentana e via del Casale di San Basilio; l’incrocio tra la Nomentana e via Lazzaro Spallanzani, all’altezza di Villa Torlonia.

Il secondo lotto di interventi è invece interamente dedicato a 4 black points presenti sulla Cristoforo Colombo e si trovano all’incrocio del viale con «piazzale 25 marzo 1957» (Eur); ed ancora all’intersezione con via Pindaro all’Infernetto, con via Federici e via Padre Semeria alla Garbatella e con piazzale dell’Agricoltura, sempre all’Eur.

Roma Capitale ha ottenuto fondi pari a 3,5 milioni di euro per la progettazione di 69 isole ambientali e zone 30, previste da PGTU e PUMS, sulle quali Roma Servizi per la Mobilità ha completato gli studi di fattibilità individuando perimetro, porte di accesso e principali poli attrattori locali interni. Oltre alle 69, sono iniziati, e in alcuni casi quasi ultimati, i lavori per altre isole ambientali e Zone 30: Casal Bertone, Quadraro, Terme Deciane e viale Ratto delle Sabine. Stanno invece per essere avviati i lavori per le zone 30 di Largo dei Ravennati e di Largo Millesimo.

11 Gennaio 2023
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