Inter e Milan frenano, è la Juventus la vera anti-Napoli
Inter e Milan si suicidano, è la Juventus ora la vera anti-Napoli. In Serie A gode solo la Juventus, che piano piano inizia a vestire i panni dell’anti-Napoli. I gradi sono conferiti alla truppa di Allegri, che con il suo minimalismo sparagnino ma efficace è agli antipodi del calcio predicato da Luciano Spalletti, dalle otto vittorie consecutive. Davvero non male. Visto che, inoltre, ai bianconeri mancano ancora di giocatori importanti infortunati (Pogba e Vlahovic tra tutti), e che quindi possono ancora migliorare. Intanto però, il Napoli è campione d’inverno.
L’Inter e Milan collassano, è la Juventus la vera anti-Napoli
Del resto questa diciassettesima giornata di campionato ci ha raccontato del suicidio delle inseguitrici. L’Inter è inciampata nell’ostacolo Monza. Due volte in vantaggio, due volte raggiunta. E con un bel campanello d’allarme che suona. Le due reti subite contro il Monza dalla squadra di Inzaghi sono infatti la 19ma e la 20ma in trasferta in questo campionato. Numeri che contrastano invece con il rendimento interno dei nerazzurri che a San Siro hanno incassato soltanto 4 reti. Lontano da casa, solo il Bologna ha il rendimento negativo dell’Inter. Cosa succede, mister Inzaghi?
Nel frattempo, Lukaku – che era il giocatore più determinante della Serie A – diventa un piccolo caso: la sua gara a Monza è stata largamente insufficiente. Cosa succede?
Il Napoli invece dimentica la sconfitta con l’Inter e passa a Marassi. Agile 2-0 rifilato ad una volenterosa Samp e ora Spalletti e soci sono a +7 sul Milan, raggiunto nel finale dalla Roma. I rossoneri sono al secondo posto insieme ad una sempre più arrembate Juventus.
A proposito di Milan, finale incredibile a San Siro con la Roma che conquista un prezioso pareggio rimontando due gol in pochi minuti nell’ultima parte di gara. Rossoneri in vantaggio con Kalulu al 30′. Nella ripresa il Milan spinge ancora e trova il raddoppio con Pobega. Ma il 2-0 diventa 2-2 in pochi minuti. Nel finale infatti –dopo una gara come al solito disputata con il freno a mano tirato – la Roma si gioca il tutto per tutto e accorcia con un gol di testa di Ibanez. Nel recupero arriva il pareggio di Abraham. Mourinho, su cui insistono le sirene della nazionale verdeoro, porta a casa un buon pareggio. Ma la sua squadra produce gioco col contagocce.
Frena anche la Lazio, fermata sul 2-2 dall’Empoli che ha segnato un gol praticamente all’ultimo secondo di gara. Insomma: gode solo la Juve. Si può dire che la Vecchia Signora sia tornata? No: lo sapremo venerdì prossimo, quando la truppa di Allegri farà visita al Napoli, in quella che si annuncia come una partita-crocevia di questo campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA