Roma ancora senza Mourinho. Abraham in attacco

La Roma va a Milano per cercare il colpo a San Siro contro il Milan (domenica sera alle 20.45) con Josè Mourinho costretto a scontare ancora una giornata di squalifica. Per l’attacco contro i rossoneri Tammy Abraham conta di avere una maglia da titolare insieme a Dybala e Pellegrini, con Nicolò Zaniolo, regolarmente convocato nonostante una botta al ginocchio rimediata mercoledì, che gli farà posto.

Mourinho squalificato a San Siro, Karsdorp non convocato, c’è Solbakken

Ma nella Roma, Abraham a parte, ci sono altre novità. Prima convocazione per il nuovo acquisto Solbakken, mentre è rimasto a Roma Rick Karsdorp, ormai ai margini del progetto tecnico. Torna tra i disponibili anche Andrea Belotti ed è stato convocato anche Mady Camara. A centrocampo spazio alla coppia Matic-Cristante, con Celik a destra e Zalewski a sinistra in vantaggio su El Shaarawy e Spinazzola.

Panucci crede in Abraham ma vede favorito il Milan

«Il Milan ha convinto sicuramente di più e secondo me è la favorita del match. I giallorossi hanno fatto piuttosto fatica a battere il Bologna nell’ultima giornata». Christian Panucci, ex giocatore di entrambe le squadre, e oggi opinionista sportivo, prova ad “anticipare” con l’AGI la sfida tra Milan e Roma, in programma domani sera alle 20,45 a San Siro. La Roma si presenterà al Meazza con un attacco rinnovato rispetto a quello esibito mercoledì all’Olimpico, e ritroveranno un tridente d’attacco con al centro Abraham, reduce da un periodo sottotono, autore di sole tre reti in questa stagione in Serie A: «Secondo me è solo un momento – spiega l’ex difensore ligure, oggi 49enne – capita agli attaccanti di restare a digiuno per un periodo e poi all’improvviso di tornare a segnare a raffica».

«Zaniolo e Dybala imprevedibili»

A supportare il centravanti inglese ci saranno Dybala e forse Zaniolo che secondo Panucci «sono giocatori imprevedibili, non danno riferimenti e quindi potrebbero rappresentare un problema per la difesa del Milan. Dybala ha forza, Zaniolo ha talento, sono molto pericolosi».

Da una parte Abraham, dall’altra «il fiuto di Giroud e la forza di Leao»

Sul fronte opposto, per i rossoneri le garanzie offensive rispondono ai nomi di Giroud e Leao: «Il portoghese a Salerno ha fatto una grande partita e Giroud lo conosciamo, dentro l’area sa “annusare” la rete, ha il fiuto del gol. Gli occhi saranno puntati sui due attacchi, vedremo chi farà la differenza».