ECONOMIA
4:25 pm, 5 Gennaio 23 calendario

Inflazione, a dicembre rallenta: ma nel 2022 è la più alta dal 1985

Di: Redazione Metronews
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L’inflazione frena a dicembre ma la cavalcata dei prezzi al consumo fa del 2022 un anno da record. Trainata all’impennata dell’energia, +50,9%, la crescita media segna un incremento dell’8,1%, il più ampio al 1985 quando fu del +9,2%. Nel 2021, la crescita era stata dell’1,9%. A certificarlo è oggi l’Istat che ha diffuso le rilevazioni provvisorie.

Inflazione, si prevede un raffreddamento nel 2023

Ora, si prevede un raffreddamento nel 2023 che, comunque, porterà già il suo “fardello” con un effetto trascinamento del +5,1%. L’anno chiude, intanto, con segnali di rallentamento: l’indice Nic mostra un aumento su base annua dell’11,6%, dopo il +11,8% di novembre, e un aumento su base mensile dello 0,3%.

Ma la febbre rimane, comunque, alta anche nel raffronto con le principali economie europee. Come mostrano i dati diffusi negli ultimi giorni, a dicembre è continuata la discesa in Germania. Che registra un incremento annuo dell’8,6%, scendendo sotto la soglia della doppia cifra di novembre +10%, e una flessione su base mensile dello 0,8%. In Francia, i prezzi al consumo sono aumentati del 5,9% su anno e scesi dello 0,1% su mese. A completare il quadro europeo sarà domani la stima flash dell’inflazione di dicembre nell’area euro.

A livello globale, intanto, per il 2023 gli economisti si aspettano un calo graduale dell’inflazione a livello globale.

Ma con andamenti assai differenti fra le diverse aree, emerge dall’ultimo maxi-sondaggio condotto trimestralmente dall’Istituto di ricerca economica tedesco Ifo e dall’Istituto svizzero di politica economica. Il tasso di inflazione mondiale raggiungerà il 7,1 per cento nel nuovo anno, poi il 5,8 per cento l’anno prossimo e solo il 4,5 per cento nel 2026. In Europa occidentale (5,4%), Nord America (5,2%) e Sud-est asiatico (5,3%), le aspettative di inflazione per il 2023 sono ben al di sotto della media globale.

Secondo i calcoli della Coldiretti, l’impennata dell’inflazione pesa sul carrello della spesa alimentare degli italiani per quasi 13 miliardi in più per acquistare cibi e bevande. Per Confesercenti, l’inflazione resta ancora alta. “Le notizie sul fronte dei prezzi di gas ed elettricità in calo, dovrebbero far ben sperare in un 2023 che inizia con il piede giusto ma senza facili ottimismi”.

 

5 Gennaio 2023
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