Italiano: «Vogliamo scalare la classifica»

Risalire la classifica. È la richiesta di Vincenzo Italiano ai suoi giocatori, alla vigilia della partita interna con il Monza. «Abbiamo lavorato in queste settimane per farci trovare pronti, abbiamo l’obbligo di risalire in classifica cominciando da domani». «Dobbiamo subito riattivarci, soprattutto a livello mentale dopo una sosta così lunga»  ha aggiunto il tecnico della Fiorentina, che non potrà contare sugli infortunati Nico Gonzalez, Sottil, Mandragora e deve valutare la condizione di Amrabat rientrato solo due giorni fa dopo le vacanze post Mondiale.

Italiano scherza sul futuro di Amrabat

«Si è allenato poco con la squadra, sta bene ma deciderò all’ultimo. Io lo vorrei al 100% sotto ogni punto di vista. Se ho avuto rassicurazioni dalla società che non sarà ceduto a gennaio come è accaduto l’anno scorso con Vlahovic? Non ne abbiamo discusso forse perché – ha sorriso – il ragazzo non era qui con noi in questo periodo… Battute a parte, mi ha fatto piacere vederlo così apprezzato ai Mondiali e mi fa ben sperare anche in chiave viola».

«Mercato? Le situazioni sono chiare»

Sempre a proposito di mercato, Italiano ha spiegato: «Le situazioni sono chiare. Maleh aveva chiesto di giocare con continuità: lo ringrazio per la sincerità e per quello che ci ha dato ed è stato accontentato. Stessa necessità ha Zurkowski, poi al momento non ci sono altre situazioni. Siamo abituati al mercato aperto durante il campionato, chi riesce a non farsi condizionare può fare la differenza».

«Monza squadra temibile»

Italiano non nasconde però le difficoltà di incontrare una squadra come il Monza, rinata dopo l’arrivo di mister Palladino in panchina: «Loro con Palladino sono una squadre che rientra tra quelle con un coefficiente di difficoltà enorme. Hanno un modo di fare calcio e giocare sull’uno contro uno che mette tutti in difficoltà. Hanno cambiato marcia, è una formazione pericolosa». «Ho lavorato molto sull’aspetto mentale. Dobbiamo subito riattaccare l’interruttore e capire che domani non è un’amichevole ma una gara da tre punti», h aggiunto il mister gigliato.

Il mister vuole punti

Infine, sugli obiettivi: «Non esistono partite facili, abbordabili o meno complicate – ha sottolineato Italiano -. Dobbiamo cercare di smuovere la classifica e affrontarle tutte con voglia di dare il massimo. Il nostro intento è quello di scalare la graduatoria, ne sentiamo la necessità».