Migliaia a San Pietro per Ratzinger, vestito con paramenti rossi

Migliaia di persone rendono omaggio a Papa Ratzinger. 

Paramenti liturgici rossi, una mitra sul capo e un rosario tra le mani. È così che la salma del Papa emerito Benedetto XVI si presenta agli oltre 30-35mila fedeli attesi in Vaticano nei tre giorni in cui il feretro verrà esposto nella Basilica, a partire da questa mattina alle 9 fino alle 19 mentre martedì e mercoledì sarà possibile salutare il Papa emerito dalle 7 alle 19.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio alla camera ardente di Benedetto XVI stamattina prima dell’apertura al pubblico. Insieme a lui la figlia Laura, si fermano per qualche istante sul lato destro, a mani giunte, davanti all’Altare della Confessione. Subito dopo Mattarella la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, accompagnata da Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e dal ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida.

La salma e i vestiti

Ratzinger è vestito con i paramenti sacri, rosso su bianco, la mitra e scarpe nere, senza pallio nè croce pastorale Un segnale per un papa che, tra i tratti distintivi del suo pontificato, aveva quello di portare scarpe rosso vermiglio. La collocazione all’interno della Basilica corrisponde a quella della salma del suo predecessore Wojtyla: l’altare della Confessione. La traslazione della salma dal Mater Ecclesiae, il monastero avvolto nel verde dei Giardini Vaticani che Joseph Ratzinger aveva scelto come sua dimora dopo la rinuncia al pontificato del 2013, è avvenuta subito dopo le 7,00. E’ stato il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica di San Pietro, a presiedere il rito successivo, durato dalle 7.15 alle 7.40. Prima ancora l’ultima preghiera comune di monsignor Georg Gaenswein e delle Memores Domini che di Ratzinger hanno avuto cura in questi anni.

Il funerale di Ratzinger

I funerali – solenni ma sobri, come da sue volontà – saranno celebrati giovedì alle 9,30 da Papa Francesco. Un evento storico, con un Papa che celebra i funerali di un altro Papa. Attese fino a 60mila persone, come stimato dalla Prefettura. Dopo le esequie, il feretro verrà portato nella Basilica di San Pietro per essere tumulato, come da suo desiderio, nelle Grotte Vaticane, dove riposavano le spoglie di Giovanni Paolo II, prima che diventasse santo.

Il funerale sarà celebrato sul sagrato della Basilica. Durante le esequie sarà interdetto lo spazio aereo sopra San Pietro e verranno impiegati almeno mille agenti per la sicurezza. Da domani a Roma verranno potenziati i mezzi pubblici per permettere ai cittadini di portare l’ultimo saluto a Ratzinger. Previste le delegazioni internazionali, una italiana e l’altra tedesca. Ricordando Ratzinger, Bergoglio, ieri, in occasione dell’Angelus, ha voluto ringraziare “Dio per il dono di questo fedele servitore del Vangelo e della Chiesa” e lo ha affidato “alla Madre Santissima” affinché “lo accompagni nel suo passaggio da questo mondo a Dio”.

Il ricordo delle persone in piazza

Sono migliaia i fedeli in fila da questa mattina in piazza San Pietro, lungo il colonnato, per entrare in Basilica a dare l’ultimo saluto a Benedetto XVI. Oggi sarà possibile visitare la salma fino alle 19. Domani e mercoledì San Pietro sarà aperto ai fedeli dalle 7 alle 19. Molti religiosi in fila, appartenenti ai vari Ordini. Tantissimi i turisti che, già ha Roma in vacanza, hanno deciso di rendere omaggio a Ratzinger. Molti anche i giovani in fila: “Ho solo 18 anni, lui è stato il mio primo Papa”, racconta a LaPresse un giovane romano in fila. “Noi di anni ne abbiamo 25, però Benedetto è il primo Papa di cui abbiamo ricordo”, racconta una coppia di turisti spagnoli. “Sono più legata emotivamente a Papa Francesco, ma anche a questo Papa volevo bene, anche se in modo diverso”, spiega un’altra giovane turista.