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4:24 pm, 30 Dicembre 22 calendario
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Life Is (Not) A Game in sala a febbraio

Di: Redazione Metronews
Life Is (Not) A Game
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Life Is (Not) A Game al cinema il 2 febbraio. Dopo il successo ottenuto alla Festa del Cinema di Roma, arriva in sala l’atteso documentario con protagonista la street artist Laika, esordio alla regia di Antonio Valerio Spera, prodotto da Morel Film e Salon Indien Films (per una co-produzione italo-spagnola).

Life Is (Not) A Game e l’artista romana

Il film non è un convenzionale documentario sull’arte, né un classico biopic, ma il racconto degli ultimi due anni della nostra vita osservati dal punto vista della celebre artista romana, autrice, tra le altre, delle famosissime opere: #Jenesuispasunvirus, dedicata a Sonia, nota ristoratrice cinese della capitale, che denuncia gli atti di razzismo contro la comunità cinese prima dello scoppio della pandemia; e L’Abbraccio, il celebre poster attaccato nei pressi dell’Ambasciata egiziana di Roma in cui Giulio Regeni abbraccia Zaki rassicurandolo del fatto che “stavolta andrà tutto bene”.

La pandemia del 2020

Il racconto inizia proprio nel 2020. Si passa dalla discriminazione verso la comunità cinese all’obiettivo “immunità di gregge” di Boris Johnson, dalle conseguenze economiche della pandemia fino alla guerra in Ucraina.

Rispettando l’anima della protagonista, il documentario si presenta con un’impronta “pop”, fatta di contaminazioni e omaggi, in bilico costante tra ironia e profondità d’analisi.

La macchina da presa segue Laika nei blitz notturni, nel confinamento durante i duri mesi del lockdown, per poi accompagnarla in Bosnia all’inizio del 2021, quando l’artista decide di intraprendere il viaggio sulla rotta balcanica per denunciare le atroci condizioni di vita dei migranti. E infine in Polonia, al confine con l’Ucraina, nell’aprile del 2022.

Life Is (Not) A Game così, partendo dalla cronaca, racconta questo percorso artistico fatto di fantasia, adrenalina, “gioco”, e il parallelo crescendo della coscienza civile di Laika.

Un percorso che la porta a mettere gradualmente da parte l’anima ludica del suo lavoro e la spinge fuori dai confini nazionali per lasciar esplodere esclusivamente rabbia e denuncia.

30 Dicembre 2022
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