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2:08 pm, 22 Dicembre 22 calendario
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Scandalo Ue: chiesto il braccialetto elettronico per Eva Kaili

Di: Redazione Metronews
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Nuova udienza in tribunale a Bruxelles per Eva Kaili, ex vicepresidente del Parlamento Europeo coinvolta nel cosiddetto Qatargate, scandalo Ue che ha travolto l’Europarlamento. “Abbiamo appena terminato la camera di Consiglio, abbiamo chiesto che la signora Kaili possa essere sottoposta al regime di sorveglianza attraverso il braccialetto elettronico” ha detto il suo legale, Andrè Rizopoulos, al termine dell’udienza presso il Tribunale di giustizia di Bruxelles. “La decisione arriverà stasera, probabilmente tardi, perché è stata un’udienza corposa”. Secondo l’avvocato, Kaili “non ha parlato in aula”.

“Kaili collabora all’inchiesta in maniera attiva, contesta tutte le accuse di corruzione a suo carico” ha detto. “Sapete tutti che ho deciso di non comunicare su questo dossier perché l’inchiesta viene condotta dalle autorità giudiziarie e non si fa altrove. Da parte mia non farò nessun’altra dichiarazione oltre a questa – ha aggiunto -. Avremo una decisione a fine giornata. E non è il caso di perorare nuovamente oggi quello che abbiamo chiesto davanti alla presidenza della Camera di Consiglio che è la sola che prenderà la decisione sulla base di quello che abbiamo detto”.

Il commento sulla fuga di notizie

“Non faremo alcun’altra dichiarazione perché è pregiudizievole sia per la difesa della signora Kaili sia per l’accertamento della verità in un dossier di questa natura” ha detto il legale di Kaili. “Non ho mai visto un tale modo di violare così frontalmente il segreto istruttorio”, ha aggiunto rispondendo a una domanda sulla fuga di notizie. “Non sono l’unico a pensarlo. Il procuratore generale ha avviato un’inchiesta a riguardo. Finiamola qua, non abbiamo altre cose da dire, altrimenti danneggeremo sia la nostra cliente che l’inchiesta. Cosa che non farebbe piacere a nessuno”.

“Abbiamo preso l’impegno di non parlare troppo perché l’inchiesta è seria. Vi dico che la signora Kaili è innocente e non è mai stata corrotta“, ha aggiunto il legale. “Ringrazio tutti e vi prego di non cercare di ottenere altro nel momento in cui la sorte della signora Kaili è per il momento nelle mani della giustizia belga”, ha aggiunto l’altro legale belga, Andrè Rizopoulos.

22 Dicembre 2022
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