Charlotte M: «Mi permetto il lusso di sognare»

CINEMA Ha 14 anni ed è appena uscita da liceo scientifico che frequenta. Charlotte M, star di TikTok, Youtube, Instagram e chi più ne ha più ne metta, è in realtà una “piccola donna”. Niente panico, nessuna esitazione, tante certezze e tanta organizzazione per vivere una vita tranquilla malgrado i suoi mille impegni: «la domenica sera – spiega – organizzo un planning settimanale in cui inserisco tutto ciò che devo fare: la prima cosa sono le verifiche e le interrogazioni a scuola (frequenta il secondo anno del liceo scientifico, ndr). Poi, tutto il resto».

Oltre ai social lei ha scritto un romanzo, ha realizzato un tour nei teatri, ha lavorato al doppiaggio per Lo Schiaccianoci e il Flauto magico e il 31 dicembre uscirà il suo primo film, Charlotte M. – Il Film Flamingo Party: insomma, dove vuole arrivare?

«Per adesso faccio quello che mi piace. Sono tutte passioni che coltivo da quando avevo 4 anni. Poi vedrò. Sicuramente continuerò a studiare: vorrei iscrivermi all’università, economia o marketing, magari alla Bocconi o alla Luiss o ancora alla Cattolica…».

Come mai proprio questi tre Atenei?

«Ho amici che studiano in Bocconi e in Cattolica e si trovano molto bene. Hanno la possibilità di proseguire il corso anche all’estero e questa opportunità mi sembra importante. D’altro canto, la Luiss è a Roma, una città che mi piace tanto. Vedremo. Mi piacerebbe anche poter studiare recitazione».

Il 31 dicembre uscirà al cinema il suo primo film, ambientato in una scuola…

«Più che in una scuola, in ambiente scolastico».

Chiedo scusa. Ma lei è sicura di avere 14 anni?

«Sicurissima: sono nata il 29 gennaio del 2007, sono un Acquario e sono molto felice di esserlo perché mi rispecchio nelle sue caratteristiche al cento per cento»

Perdoni l’ignoranza: quali sarebbero queste caratteristiche?

«La creatività, la pazienza, il bisogno di mantenere spazi personali per fare ciò che piace. Sono molto affettuosa, dolce, mi piace stare con gli altri, ma sono anche determinata e un po’ permalosa»

Tornando al film, girato in “ambiente scolastico”, come ha vissuto lei, così aperta agli altri, il periodo del lock down?

«In realtà non sono stata male perché ho sfruttato quel periodo per dedicare più tempo a me stessa, per arricchirmi, ma per una come me che ha bisogno del contatto con le persone è stato difficile. Quando sono tornata in classe, con i banchi attaccati l’uno all’altro sono stata molto felice»

A scuola le è mai capitato di incontrare ragazze o ragazzi che la guardavano male per invidia o per gelosia?

«Essere guardati male rientra nelle cose che capitano a tutti; non bisogna dare importanza a certe risatine o battutine che, francamente, non ricordo nemmeno. Non lascio spazio a queste cose, accetto volentieri, invece, critiche costruttive».

Da quelle risatine a volte si arriva ad atti di bullismo: ne è mai stata vittima o testimone?

«Mi è capitato ed è stato pesante, ma l’importante è parlarne e denunciare subito. Ne ho parlato con i miei genitori, ma non essendo una questione gravissima l’abbiamo risolta senza interventi esterni. Molti fan mi scrivono di essere vittime di bullismo e chiedono a me cosa possono fare. A tutti rispondo che, per prima cosa, devono parlarne con i loro genitori, con i professori o con i presidi della scuola. E’ importante che lo facciano subito perché se non se ne parla e si fa passare tutto sotto silenzio gli atti di bullismo non finiranno. E se quello che si è subìto è grave, invece di parlarne con me, devono andare a denunciare alle autorità».

Qual è il consiglio o la domanda ricorrente che le pongono i suoi fan?

«Se ho il fidanzato – e no, non ce l’ho, così stiamo tutti più tranquilli! Mi chiedono consigli su trucchi, vestiti o su come gestire una discussione con la migliore amica».

Abbiamo chiarito che lei non ha il fidanzato, ma cuna migliore amica l’avrà sicuramente…

«Certo! La mia migliore amica è Sofia, la stessa del film, anche se abitiamo distanti: lei è a Roma e in in Toscana».

Vorrà dire che la raggiungerà quando si iscriverà alla Luiss… Che si aspetta da questo film?

«Vederlo mi ha fatto provare una grande emozione, mi sono commossa più di una volta. Mi aspetto quello che capiterà, accolgo tutto. Intanto sono consapevole di essere riuscita a realizzare un altro sogno».

La prego, Charlotte M, torni bambina almeno per un’ultima domanda: se avesse una bacchetta magica e un solo desiderio a disposizione, cosa chiederebbe?

«Vorrei diventare un’attrice e recitare magari in un bel film thriller e d’azione. Sarà il tempo a decidere, nel frattempo mi permetto il lusso di sognarlo».

PATRIZIA PERTUSO