Francia, Macron negli spogliatoi: “Fiero di voi”

Di: Redazione Metronews

Fiers de vous. pic.twitter.com/9RMjIGMKGU

— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) December 18, 2022

Emmanuel Macron dopo la sconfitta della Francia ai rigori nella finale mondiale contro l’Argentina ha consolato i giocatori in campo e poi è sceso nel ventre del Lusail Stadium per consolare i francesi. Compito non facile, a dire la verità: il Presidente della Repubblica francese era già sceso in campo per stare vicino ai Blues, subito dopo l’amaro verdetto della partita, proprio per essere vicino ai giocatori. Ma con scarso successo, a dire la verità: lo sguardo quasi infastidito di Mbappè (dove il “quasi” è una prudenza giornalistica che l’occhio non ha) ai continui ammiccamenti, alle pacche sulle spalle o anche alle cose più volte dette nell’orecchio, sono state un manifesto evidente che è rimbalzato in tutto il pianeta. Forse il campionissimo avrebbe potuto fare almeno un cenno, dire di sì e tirare dritto.Invece no.

Ma monsieur le presidant non si è scoraggiato. E poco dopo, appunto, è sceso nello spogliatoio a tenere il discorso (qui nel video tratto dal suo account Twitter).

Francia, Macron in uno spogliatoio di ghiaccio

Nello spogliatoio Macron ha bersagliato di abbraccio il ct Didier Deschamps il quale, per quanto comprensibilmente distrutto, non ha rinunciato alla buona educazione come Mbappè. «Sono fiero di voi – questo uno dei passaggi del discorso di Macron alle macerie francesi davanti a lui «la Francia è fiera di voi». Il che potrebbe sembrare una frase fatta, specialmente se a pronunciarla è un politico, ma in questo caso l’affermazione sembra proprio vera. Il presidente infatti, seduto in tribuna vicino ad una torma di emiri dall’aria truce, quando la Francia si è risvegliata dal suo torpore ed ha cominciato la rimonta epica che l’ha portata al 3-3, si è tolto la giacca ed ha iniziato a tifare in maniche di camicia come se fosse stato un tifoso qualsiasi. Un pò come Pertini al Santiago Bernabeu in quel benedetto mundial del 1982. Solo -senza ironia verso i francesi – con un esito differente.