“L’Italia cresce il doppio di Francia e Germania”

L’Italia cresce il doppio di Francia e Germania nel 2022. Lo afferma l’ufficio studi della Cgia di Mestre.

“Ci apprestiamo a chiudere un 2022 da record – spiega l’analisi della Cgia – nonostante la crescita dell’inflazione, il caro energia e il boom dei prezzi delle materie prime, negli ultimi 12 mesi (terzo trimestre 2022 su terzo trimestre 2021) la crescita economica italiana è stata doppia rispetto a quella registrata dai nostri principali competitors commerciali dell’area euro”. Se nel nostro Paese – prosegue la Cgia – “il Pil è aumentato del 2,6%, in Germania è cresciuto della metà, a 1,3%, e in Francia in misura ancora inferiore, dell’1%”.

Cgia: il 2023 sarà un anno difficile

Nonostante gli ottimi dati relativi al 2022, le previsioni  della Cgia non lasciano presagire nulla di buono; il 2023, infatti, sarà un anno difficile con una crescita pari a zero. Su tutta Europa, purtroppo, soffiano venti di crisi molto preoccupanti. Tuttavia, con un’economia che in questi ultimi due anni si è decisamente rafforzata, dovremmo avere meno problemi degli altri a fronteggiare questo nuovo scenario avverso”.
“Sebbene in decisa frenata rispetto al 2021, gli investimenti quest’anno sono destinati a crescere del 7,9% – rileva la Cgia – mentre l’export, anch’esso in contrazione, registrerà comunque un ragguardevole +10,5% rispetto al 2021. In termini reali, dopo aver superato i 18 miliardi di euro dell’anno scorso, nel 2022 le vendite all’estero dei prodotti del Fvg dovrebbero sfiorare i 20 miliardi di euro”. I consumi, invece, “sono destinati a salire del 5,1%, mentre i disoccupati scendono a 28mila unità, portando il tasso di disoccupazione ad attestarsi al 5%: 0,7 punti in meno rispetto al 2021”.