Licenza sospesa per due settimane per la discoteca il Pura Vida di via Boncompagni 44. Oggi gli agenti del Commissariato Mecenate hanno notificato la sospensione al titolare, perché da gennaio il locale è stato tempestato da risse e aggressioni tra avventori. Inoltre, sono state numerose e di «particolare ferocia e gravità» anche le rapine consumate all’esterno del Pura Vida, spiega la Questura, che hanno visto il coinvolgimento anche degli addetti alla sicurezza, i quali,  oltre a rendersi protagonisti di episodi di violenza, si sono dimostrati del tutto incapaci di prevenire il verificarsi di episodi di pericolo per la sicurezza e l’incolumità degli avventori del locale.

Preso a bottigliate fuori del Pura Vida

In particolare, ad ottobre un cliente in compagnia di due sue amiche stava lasciando il locale quando sarebbe scaturita una violenta lite con un altro ragazzo. Poco dopo, mentre si allontanava, il giovane è stato raggiunto da quattro persone che lo avrebbe tenuto fermo e gli avrebbero poi spaccato una bottiglia di vetro in faccia, procurandogli gravi ferite. Non contenti, i quattro gli hanno anche inflitto altri colpi al collo sempre con oggetti in vetro e alla schiena. La vittima, trasportata in ospedale codice rosso, era stata dimessa con una prognosi di trenta giorni.

Nuove minacce e aggressioni al personale Atm 

E tra la notte scorsa e stamattina, invece, due uomini sono stati denunciati dai carabinieri per aver minacciato, e in un caso aggredito, due dipendenti Atm. Il primo episodio è accaduto ieri mattina, quando un nigeriano di 34 anni ha cominciato a lamentarsi in modo veemente perché il tram della Linea 31 aveva avuto un guasto in viale Fulvio Testi. L’uomo è sceso dal mezzo e da un cestino dei rifiuti ha preso un coccio di bottiglia, con il quale ha minacciato l’autista che ha dato l’allarme. Il 31enne, rintracciato dai militari ancora con il coccio in mano, è stato denunciato per minacce.

È stato invece denunciato per interruzione di pubblico servizio e resistenza ad incaricato di pubblico servizio un somalo di 26 anni che, alla stazione Centrale della metropolitana, ha prima litigato con un’altra persona, che è riuscita a fuggire, poi ha strattonato un addetto alla sicurezza Atm che è stato portato per accertamenti alla clinica Santa Rita. La metro è rimasta ferma per alcuni minuti.

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