2022
5:00 am, 9 Dicembre 22 calendario

Sport, gli ori e le grandi imprese di questo 2022

Di: Redazione Metronews
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Sport, la prima è facile: 24 marzo 2022, Italia-Macedonia a Palermo valida per la qualificazioni Mondiali. Rete del centrocampista macedone Aleksandar Trajkovski e tanti saluti a Qatar 2022. Tuttavia, a parte questo boccone indigesto, l’anno che volge al termine ha riservato anche belle sorprese all’Italia.

Un 2022 da incorniciare per lo sport

Rimanendo nel calcio, la Roma ha vinto la Conference League il 25 maggio sul prato dell’Arena Kombetare di Tirana, prima vittoria in una finale dopo le sconfitte in Coppa dei Campioni nel 1984 contro il Liverpool e in Coppa Uefa nel 1991 contro l’Inter. La Champions l’ha portata a casa il Real Madrid e l’Europa League, a sorpresa, l’Eintracht di Francoforte. Ma non di solo calcio vive lo sport.

 

Dalle Olimpiadi invernali di Pechino gli azzurri sono tornati con 17 medaglie: l’Olimpiade più ricca dai tempi di Albertville 1992. Dall’argento di Lollobrigida nei 3000 metri, all’impresa di Mosaner e Constantini nel doppio misto di Curling fino alle leggendarie imprese di Sofia Goggia in discesa libera e dell’infinita Arianna Fontana nello short track; una Olimpiade indimenticabile.

Il 2022, causa rinvii post pandemia, è stato ricco di eventi internazionali. In molte discipline olimpiche (su tutte l’atletica, nuoto, ginnastica, ciclismo, scherma, canottaggio, tiro) si sono disputati sia i Mondiali sia gli Europei. Ed all’Italia è andata abbastanza di lusso.

Ai mondiali indoor di atletica leggera di Belgrado Marcel Jacobs (18-20 marzo) ha vinto la finale dei 60 metri stabilendo, con 6.41, il nuovo record europeo. Dai Mondiali di nuoto di Budapest 2022 la spedizione azzurra è invece tornata con con 22 medaglie, chiudendo al terzo posto nel medagliere con 9 ori, 7 argenti e 6 bronzi; primi nel medagliere gli Usa davanti alla Cina. Il miglior risultato di sempre per il nuoto italiano.

Come dimenticare l’impresa della diciottenne di Chiaravalle Sofia Raffaeli, “la formica atomica”, capace di vincere la bellezza di cinque ori e un bronzo mondiali, dopo le quattro medaglie nella rassegna continentale? Per non dire delle schermitrici Arianna Errigo e Rossella Fiamingo. Della tiratrice Diana Bacosi, delle azzurre della ginnastica artistica guidate da Asia D’Amato e della giovani rapaci del ciclismo e tanti altri. Ai Mondiali di nuoto di Roma la nazionale azzurra è arrivata per la prima volta nella storia al primo posto nel medagliere con 67 medaglie, 24 d’oro, 24 d’argento e 19 di bronzo. Un anno forse irripetibile.

9 Dicembre 2022 ( modificato il 16 Gennaio 2023 | 11:21 )
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