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5:10 pm, 7 Dicembre 22 calendario

Sgominata in Germania una rete terroristica neonazista

Di: Redazione Metronews
Sgominata in Germania
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Sgominata in Germania una rete terroristica ispirata al “Terzo Reich” e con aspirazioni golpiste. Ad avere il compito di reclutare nuovi seguaci sul web per la “Reichsburger”, che conta più di 20.000 militanti, era un ex ufficiale dei reparti speciali dell’esercito tedesco che è stato arrestato oggi a Perugia dalla Digos in esecuzione di un mandato di arresto europeo. Il 64enne è uno dei 25 soggetti nei confronti dei quali ha proceduto la magistratura tedesca a conclusione di un’indagine contro il terrorismo di estrema destra. L’uomo si trovava da circa una settimana in un hotel di Ponte San Giovanni, alla periferia di Perugia, registrato a proprio nome. Nella sua camera i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato diverso materiale riconducibile all’attività sovversiva della rete terroristica. In corso le procedure finalizzate all’estradizione dell’uomo.

Sgominata in Germania una rete golpista

L’operazione della polizia tedesca ha sgominato il gruppo terroristico di estrema destra “Cittadini del Reich”, sospettato dalla procura federale di «aver portato avanti preparativi concreti per fare irruzione con la violenza nel Parlamento con un piccolo gruppo armato». Le rete aveva come obiettivo quello di sovvertire con ogni mezzo l’ordine democratico tedesco, sostituendolo con un’altra forma di Stato non meglio identificata. La ministra federale tedesca dell’Interno, Nancy Faeser, ha parlato di un «abisso di minaccia terroristica». Secondo lo stato attuale delle indagini, ha riferito la ministra, la sospetta organizzazione terroristica era guidata da «fantasie violente di rovesciare il potere e ideologie di cospirazione». Lo sventato tentativo di colpo di Stato in Germania «è un affare interno» di quel Paese e «loro stessi hanno detto che non si può parlare di alcuna interferenza russa», ci ha tenuto a precisare alla stampa il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.

Ex paracadutisti antidemocratici

Tra gli arrestati eccellenti ci sono personalità di spicco come Rudiger von P., 69 anni, ex comandante di paracadutisti, e soprattutto il rampollo di un’antica famiglia aristocratica tedesca, noto come Enrico XIII, il principe Reuss, 71 anni, residente in Turingia, regione dell’ex Germania dell’Est dove l’estrema destra è fortemente radicata e solidamente organizzata. Il principe Reuss, la cui genealogia gli conferisce una certa aura tra i Reichsburger, non ha mai nascosto il suo odio per le istituzioni repubblicane o il suo antisemitismo. Secondo gli inquirenti, questi due uomini sono le teste di ponte di una vasta rete il cui obiettivo principale era organizzare un assalto armato al Bundestag, sebbene fossero previste altre azioni, tra cui il rapimento di diversi funzionari politici, tra cui il ministro della Salute, Karl Lauterbach. A tal fine, avrebbero cercato in particolare di assicurarsi un appoggio all’interno della polizia e dell’esercito, compresi ex soldati d’èlite di unità speciali. Lo scopo del braccio militare era quello di eliminare gli organismi democratici a livello locale. Per gli inquirenti, Reuss avrebbe cercato di assicurarsi l’appoggio della Russia, affidandosi per questo alla sua giovane compagna 39enne, di nome Vitalia.

7 Dicembre 2022
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