Regionali
5:11 pm, 4 Dicembre 22 calendario
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Renzi: «Majorino vice di Moratti e vinciamo». Incontro Pd-M5s

Di: Redazione Metronews
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Weekend politico agitato a Milano per il centrosinistra. Dopo la presentazione della candidatura al Pirellone di Pierfrancesco Majorino sabato al Teatro Dell’Elfo, oggi Pd e M5s si sono incontrati per un confronto in vista di una possibile alleanza. Contemporaneamente, all’Allianz MiCO, Italia Viva ha tenuto la sua assemblea nazionale, durante la quale Matteo Renzi è tornato a parlare di regionali, proponendo in ticket Moratti-Majorino.

Pierfrancesco Majorino sabato all’apertura ufficiale della campagna elettorale

L’incontro Pd-M5s

Dopo settimane di messaggi incrociati, oggi c’è stato un incontro definito «interlocutorio» e di «confronto» tra una delegazione del M5s e una ristretta delegazione del centrosinistra. Sul tavolo le priorità programmatiche del Pd e i cinque punti programmatici del M5s. Non c’è ancora un accordo tra il centrosinistra e i pentastellati per le regionali in Lombardia, ma si tratta di un chiaro segnale. Al tavolo non ha partecipato +Europa, perché, fanno sapere fonti del partito, la presenza del M5s nella coalizione è ritenuta incompatibile con quella del partito di Emma Bonino. In particolare i pentastellati «sbilancerebbero la coalizione verso il populismo». Nel corso della prossima settimana sono inoltre previsti altri incontri con la delegazione del M5s per «ulteriori approfondimenti» sui temi.

Renzi: «Majorino vice di Moratti, così si vince»

E di regionali lombarde ha parlato anche Matteo Renzi durante l’assemblea nazionale di Italia Viva: «L’allergia alla vittoria che ha condizionato il Pd alle politiche 2022, ha contagiato il Pd lombardo, ma se domani mattina un momento di rinsavimento porta Majorino a dire “ok faccio il vicepresidente della Moratti”, in Lombardia si vince dopo 30 anni». «È evidente – ha poi proseguito il leader di Italia Viva – che Letizia Moratti non sia espressione della politica di sinistra. Sappiamo chi è Letizia Moratti, ma sappiamo anche che ha preso le distanze da Fontana e Salvini». “Gli amici del Pd lombardo lo sanno, ma io non credo che con questo appello il Pd lombardo si fermerà, ma ci provo fino all’ultimo», ha rimarcato Renzi. «Il ticket Majorino-Moratti ci fa vincere la partita, ma se fa schifo vincere allora tenete Majorino», ha concluso.

Matteo Renzi leader di Italia Viva

La risposta del Pd: «Matteo lascia Moratti»

Immediata la risposta del Pd milanese: «Se Matteo Renzi vuole giocarsi la partita da vincente e non da spettatore, noi ci siamo: ritiri il sostegno a Letizia Moratti e liberi dai tatticismi romani i rappresentati lombardi di Azione e Italia viva. Altrimenti il dubbio è che l’appello di Renzi abbia un unico significato: mettere le mani avanti per la sconfitta», ha scritto il segretario lombardo del Pd, Vinicio Peluffo. «I sondaggi dicono chiaramente che Moratti arriverà terza – aggiunge Peluffo – senza neanche entrare in Consiglio regionale. Non un gran viatico per il suo Terzo polo». E comunque «fa piacere che Renzi, dopo che ha interrotto il percorso contro la giunta Fontana che il centrosinistra lombardo portava avanti da più di un anno, oggi ci definisca amici – conclude – è ovvio che abbiamo convergenze, per questo gli dico di guardare avanti e di centrare l’obiettivo: il cambiamento in Lombardia».

4 Dicembre 2022
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