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4:22 pm, 4 Dicembre 22 calendario

Opec+ manterrà invariati i livelli di produzione di petrolio

Di: Redazione Metronews
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Opec+ manterrà invariati i livelli di produzione di petrolio. L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (Opec) e i suoi alleati, un gruppo noto come Opec+, ha concordato oggi di attenersi al proprio obiettivo di produzione di petrolio, in un contesto di prezzi del greggio in calo e di un  limite di prezzo dei Paesi occidentali sul petrolio russo.

Opec+ manterrà invariati i livelli di produzione di petrolio

L’alleanza dei produttori di petrolio ha deciso di riaffermare la decisione della precedente riunione ministeriale di inizio ottobre, in cui si era deciso di tagliare la produzione di 2 milioni di barili al giorno da novembre fino alla fine del 2023. L’Opec+ ha difeso la decisione di tagliare la produzione presa a ottobre, affermando che “è stata guidata esclusivamente da considerazioni di mercato e che, a posteriori, i partecipanti al mercato hanno riconosciuto che era la linea d’azione necessaria e giusta per stabilizzare i mercati petroliferi globali”.

Gli Stati Uniti e altri Paesi occidentali hanno accusato l’Opec+ di aver spinto al rialzo i prezzi del petrolio e di aver alimentato l’inflazione dopo la decisione di tagliare la produzione in ottobre, mentre l’Opec+ ha insistito sul fatto che il taglio è stato fatto per stabilizzare il mercato petrolifero, dato che i prezzi del greggio erano scesi a causa dell’indebolimento delle prospettive economiche globali.

Ira di Mosca

Scoppia l’ra di Mosca per l’embargo e il price cap. La Russia “non accetterà” il price cap, ha reso noto il portavoce del Cremlino, secondo quanto riporta la Tass. Il Consiglio Ue ha approvato infatti in via definitiva il tetto al prezzo del petrolio russo via mare a 60 dollari al barile. Il provvedimento entrerà in vigore da domani. Lunedì entra in vigore l’embargo Ue alle importazioni (via mare) di petrolio russo e, stando alle stime della Commissione, circa il 94% del greggio di Mosca destinato all’Europa sarà bloccato.

 

4 Dicembre 2022
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