Ischia, cresce ancora il numero delle vittime
ISCHIA Cresce ancora il numero delle vittime, mentre la notte crea ulteriori problemi alle operazioni di soccorso. Sette i corpi recuperati: oltre a quello di Eleonora Sirabella, la 31enne, commessa in un negozio di abbigliamento, a quello di una bimba di 5 anni e a quello di un’anziana di cui ancora non si conoscono le generalità, sono stati estratti privi di vita dal fango i cadaveri di un neonato di appena 20 giorni, quello di un adolescente, forse il fratellino della bimba, quello di un altro bambino e quello di un’altra persona ancora in fase di identificazione.
Cinque i dispersi e venti persone ancora isolate
Tra i dispersi resterebbero ancora cinque persone, mentre altre venti sarebbero ancora isolate, senza luce né acqua: i Vigili del Fuoco insieme agli uomini della Protezione civile, ai quali si sono aggiunti anche numerosi volontari, continuano a lavorare per metterli in sicurezza. Ma i numeri potrebbero aumentare nella notte.
Salvata una donna di 93 anni e un’intera famiglia
Proprio grazie al loro lavoro una donna di 93 anni è stata salvata: tirata fuori dalla sua casa invasa dal fango, l’anziana è stata trasportata usando una vecchia rete che era finita in strada. Messa in salvo anche una famiglia bloccata in casa.
Aiuti agli sfollati all’Hotel Michelangelo
Circa un centinaio tra i 230 sfollati sono stati alloggiati presso l’Hotel Michelangelo: a loro stanno arrivando beni di prima necessità, vestiti e coperte perché molti sono stati costretti ad abbandonare le abitazioni senza riuscire a portare via nulla. Anche in questo caso, il numero degli sfollati potrebbe crescere.
Intanto, la Procura di Napoli ha aperto un fascicolo contro ignoti per disastro colposo.
Il decreto del CdM: stato d’emergenza, 2 mln di euro, proroga fiscale
Da Roma, il Consiglio dei Ministri, riunitosi d’urgenza, ha proclamato lo stato d’emergenza per un anno e ha stanziato due milioni di euro che rappresenterebbero soltanto una prima tranche di aiuti: una volta quantificati i danni, potrebbero essere destinati altri fondi per le vittime di questa tragedia ischitana.
Nello stesso decreto è stata inserita anche una proroga agli adempimenti fiscali fino al 31 dicembre 2022 che potrebbe essere prolungata per tutto il prossimo anno. Inoltre, il CdM ha preso l’impegno di approvare un piano nazionale per i cambiamenti climatici entro il 31 dicembre di quest’anno.
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