Scandalo Bennacer
5:25 pm, 25 Novembre 22 calendario

L’attore Bennacer, compagno di Bruni Tedeschi, accusato di stupro

Di: Redazione Metronews
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Nel giorno della presentazione a Roma del nuovo film di Valeria Bruni Tedeschi, ‘Les Amandiers’ (‘Forever Young’), esplode il caso dell’attore protagonista, e attuale compagno della regista, Sofiane Bennacer, accusato di diversi stupri, con la notizia data con grande evidenza dal quotidiano francese Libération Mentre Le Parisien riporta che «Patrick Sobelman, uno dei due produttori del film, ha assicurato che la produzione non sapeva nulla delle presunte azioni di Sofiane Bennacer prima di reclutarlo», nel corso della presentazione del film a Roma  è la stessa regista a smentire questa versione e ad accusare i media: «Sono rimasta artisticamente impressionata da Sofiane Bennacer sin dal primo secondo del casting del mio film e ho fortemente voluto che ne fosse l’attore principale nonostante le voci che circolavano, di cui ero a conoscenza – commenta la Bruni Tedeschi – i miei produttori hanno espresso timori e riserve, ma gli ho comunicato che queste voci non dovevano mettere in discussione questa scelta e che era impensabile per me fare il film senza di lui. Mi hanno dato fiducia, nel rispetto che dimostrano per le scelte artistiche delle loro registe e dei loro registi. Li ringrazio e mi assumo la piena responsabilità della mia scelta. Successivamente, abbiamo saputo che era stata presentata una denuncia. Le riprese erano allora iniziate, e cambiare attore avrebbe creato ostacoli giuridici insuperabili. Per quel che mi riguarda, avevo avuto modo di conoscere Sofiane Bennacer da diversi mesi sul lavoro, in particolare durante il lungo periodo delle prove, ed ero completamente sicura delle sue qualità umane». Valeria Bruni Tedeschi poi attacca frontalmente i media e parlo di linciaggio: «Oggi – sottolinea leggendo una lunga nota – è la giornata contro la violenza sulle donne. Tengo ad esprimere, innanzitutto, il mio grande rispetto per la libertà di parola delle donne e il mio profondo attaccamento al fatto che possano essere ascoltate. Sono stata io stessa vittima di abusi durante la mia infanzia e conosco il dolore di non essere stata presa sul serio. Ho dei figli ed è fondamentale per me, più di ogni altra cosa, che vivano in una società che li ascolti e li protegga. Ciò non mi impedisce, tuttavia, di essere sbalordita, leggendo il quotidiano Libération di oggi, di vedere il trattamento riservato a un giovane uomo oggetto di un’indagine penale in corso, senza alcun rispetto per le persone che stanno lavorando su questa indagine, né per il principio di presunzione di innocenza».

Sofiane Bennacer, 25 anni, che si è sempre dichiarato innocente, è oggetto di diverse incriminazioni per fatti che si sarebbero verificati tra il 2018 e il 2019 a Mulhouse, Strasburgo e Parigi. Due per stupro di due ex fidanzate e una terza «imputazione per violenza contro il coniuge». Nell’ambito di una quarta denuncia presentata da un’altra ex fidanzata che ha denunciato atti di stupro, Sofiane Bennacer è stato sottoposto al più favorevole status di testimone assistito.

25 Novembre 2022
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