Scozia, quel messaggio in bottiglia nascosto da 135 anni

Un messaggio in bottiglia rimasto celato per 135 anni, probabilmente il più antico ad essere mai stato ritrovato al mondo. È stato scoperto in Scozia, non in mare ma dentro una bottiglia di whisky nascosta sotto le assi del pavimento di una casa di Edimburgo. A trovarla è stato l’idraulico Peter Allan che stava facendo un buco per aggiustare i tubi del riscaldamento. La proprietaria di casa, Eilidh Stimpson, insieme ai figli di 8 e 10 anni ha provato ad estrarre il misterioso messaggio con le pinzette, ma per non rischiare di rovinarlo ha poi deciso di rompere direttamente la bottiglia con un martello.

Messaggio in bottiglia per i posteri

Sullo stropicciato foglietto di carta arrotolato c’era scritto: «James Ritchie e John Grieve hanno posato questo pavimento, ma non hanno bevuto il whisky. 6 ottobre 1887. Chiunque trovi questa bottiglia può pensare che la nostra polvere stia volando lungo la strada». Dopo aver fatto qualche ricerca, la padrona di casa ha scoperto che i due autori del messaggio per i posteri risultavano effettivamente registrati in un censimento del 1881 come residenti nell’area di Newington, a pochi chilometri di distanza dall’appartamento dove è stato ritrovato il biglietto.

Battuto il record precedente

Sino a questo ritrovamento scozzese, il record del messaggio in bottiglia più antico era quello ritrovato nel 2018 in Australia da una famiglia che camminava su una spiaggia a nord di Perth. In quel caso era stato lanciato in mare da un marinaio tedesco, conservandosi dentro una bottiglia di gin olandese per 132 anni. Sul biglietto, con data 12 giugno 1886, si spiegava che era stato scritto a bordo di una barca in navigazione a 950 km dalla costa nell’Oceano Indiano.