Croazia e Marocco in bianco. Modric: «Miglioreremo»

La quarta giornata di Qatar 2022 si apre con un pareggio a reti bianche tra Marocco e Croazia. Si tratta del terzo 0-0 nelle nove gare del Mondiale fin qui disputate. Per il croato Modric «è stata una partita molto difficile, ma miglioreremo».

Croazia-Marocco 0-0, il terzo dall’inizio del Mondiale

All’Al Bayt Stadium di Al Khor va in scena un match vivace tra le formazioni dei ct Regragui e Dalic, ma privo di particolari emozioni e grandi occasioni da gol. Inseriti nel Gruppo F insieme a Belgio e Canada, marocchini e croati si prendono così il primo punto a testa della loro avventura nella competizione, in attesa della sfida delle rivali in programma alle 20.00.

I croati partono spingendo sull’acceleratore

L’impatto sul match è sicuramente migliore quello della formazione marocchina, che prova a premere sin da subito sull’acceleratore, mentre i vicecampioni del mondo in carica non riescono ad imporre il proprio gioco. Al 20′ Hakimi guadagna una punizione invitante dai 20 metri circa, ma Ziyech calcia direttamente sulla barriera. A livello di occasioni non c’è molto altro da segnalare, giusto nel finale di primo tempo prova ad accendersi la Croazia: Vlasic si avventa sul cross basso di Sosa trovando un’ottima risposta di Bono, poco più tardi un mancino di Modric dalla distanza termina alto sopra la traversa. In avvio di ripresa la gara si accende e in un minuto arriva un’occasione per parte: al 51′ Mazraoui ci prova in tuffo di testa chiamando Livakovic alla risposta, nell’altra area invece Lovren prova a risolvere in spaccata un batti e ribatti trovando il salvataggio provvidenziale di Amrabat. Al 65′ ancora Marocco pericoloso con una punizione potente ma troppo centrale di Hakimi, poi i ritmi vanno via via calando e nel finale succede poco altro.

Per Modric è stata durissima, «saremo più propositivi»

«E’ stata una partita estremamente difficile. Credo che con il proseguire del torneo miglioreremo e adotteremo un atteggiamento più propositivo». Lo ha detto Luka Modric, capitano della Croazia, fermata oggi dal Marocco sullo zero a zero. «Non siamo venuti qui solo per giocare e uscire dal gruppo», ha detto Modric. «Le nostre ambizioni sono un po’ più grandi sulla base dei risultati ottenuti in Russia, ma dobbiamo fare un passo alla volta. Se riusciremo, potremo essere un avversario pericoloso per qualsiasi squadra». L’allenatore Zlatko Dalic aveva esortato la Croazia alla cautela dopo la vittoria shock dell’Arabia Saudita sull’Argentina, un risultato che secondo il capitano del Marocco Romain Saiss aveva «aperto la porta» alle squadre meno favorite del torneo.