Qatar 2022
3:54 pm, 22 Novembre 22 calendario
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Argentina ko, Messi: «Duro colpo». E Mazzola ricorda la Corea

Di: Redazione Metronews
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«È un duro colpo per tutti, perché non ci aspettavamo di iniziare così. Ma le cose accadono per un motivo e ora dobbiamo vincere. Dobbiamo dimostrare di essere un vero gruppo». Lo ha detto Leo Messi, capitano dell’Argentina, dopo la clamorosa sconfitta contro l’Arabia Saudita all’esordio nel Mondiale in Qatar.

Leo Messi: «L’Argentina ha perso in cinque minuti»

«Era tanto tempo che non attraversavamo una situazione del genere. Dobbiamo essere più uniti che mai per uscirne, mancano due partite» ha spiegato l’attaccante. Messi ha così analizzato la sconfitta: «L’abbiamo persa in 5 minuti. E’ stata tutta in salita e abbiamo cominciato a sbagliare».

Renard, il ct dell’Arabia Saudita, ricorre all’astrologia

Il ct dell’Arabia Saudita Hervé Renard, invece, fa ricorso all’astrologia dopo la vittoria inaspettata: «Questo è il calcio, a volte le cose totalmente folli accadono. Tutti gli astri in cielo si sono allineati per noi», ha detto il tecnico francese, «ma non dimenticate che l’Argentina è una squadra fantastica». Renard preferisce pensare subito a Polonia e Messico, le altre due rivali del girone: «Possiamo fare una bella festa per 20 minuti e poi abbiamo altre due partite». Poi anche una critica ai suoi: «Nel primo tempo non abbiamo fatto bene tatticamente, il nostro blocco era compatto ma la pressione sui difensori centrali e su Paredes non era sufficiente», ha aggiunto l’ex ct di Zambia e Costa D’Avorio, nazionali con cui ha vinto due Coppe d’Africa. «Se avessimo concesso un’altra rete prima dell’intervallo la partita sarebbe finita», ha ammesso, «non possiamo giocare con così poca determinazione».

Sandro Mazzola: «L’Argentina? Mi ricorda la Corea nel 1966»

«Questa è una delle cose belle o brutte del calcio, a seconda da che parti la si guardi, che sa sempre essere all’altezza della situazione e della gente. Lo sport è questo, il più debole che supera il più forte. In qualunque situazione quando inizia una partita o una corsa, succede sempre questo», dice a Lapresse Sandro Mazzola, ex stella dell’Inter e della Nazionale con cui partecipò alla spedizione sfortunata dei mondiali inglesi del 1966, quando l’Italia venne eliminata dalla Corea del Nord a Middlesborough. «La ferita azzurra della Corea? E’ stata dura da rimarginarsi. L’Argentina ha però la possibilità di recuperare e penso possano farcela. Ma il calcio ti dice sempre delle cose nuove. All’Argentina e ai suoi tifosi dico di prenderla con filosofia ma insistere sempre», ha concluso Mazzola.

22 Novembre 2022
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