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12:27 pm, 21 Novembre 22 calendario

Manovra da 30-32 miliardi oggi in Cdm, le misure al vaglio

Di: Redazione Metronews
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Manovra da 30-32 miliardi oggi in Cdm, le misure al vaglio. Sarà una manovra da 30-32 miliardi quella che approderà oggi in Consiglio dei ministri, una legge di bilancio “attenta a famiglie e imprese, con particolare attenzione ai redditi bassi”, secondo la premier Giorgia Meloni. Sul tavolo del governo, secondo quando emerso dal vertice di maggioranza del 18 novembre scorso, Quota 103 per le pensioni, flat tax estesa, stretta sul reddito di cittadinanza. Il Cdm si terrà in serata, alle 20.30. All’ordine del giorno anche un decreto legislativo per l’attuazione della Direttiva europea sui pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti e l’esame di leggi regionali.

Dopo il via libera del Cdm, il ddl passerà quindi in esame alla commissione Bilancio della Camera per poi approdare in Aula intorno al 20 dicembre. Seguirebbe poi un passaggio formale in Senato per il disco verde definitivo a ridosso di Natale.

Manovra da 30-32 miliardi oggi in Cdm, le misure al vaglio

FISCO – Sul cuneo fiscale si va verso una replica del taglio di 2 punti per i redditi fino a 35mila euro, mentre il taglio sarà incrementato di un altro punto, fino a 3 punti, per le fasce più fragili, quelle con un reddito inferiore a 20mila euro. E’ questa, secondo quanto si apprende da fonti governative, la misura allo studio per la manovra. Sulla flat tax, invece, resterebbe confermato l’aumento della soglia (da 65 a 85mila euro) per autonomi e partite Iva, mentre sembra perdere quota l’ipotesi di introdurre anche una flat tax incrementale.

PENSIONI. Proroga dell’Ape sociale e Opzione donna, Quota 103 (62-41), sul tema pensioni. Il governo sarebbe quindi orientato a una stretta sul reddito di cittadinanza: bisogna accertare che i percettori del reddito cittadinanza vivano in Italia, sarebbe stato il ragionamento della presidente del Consiglio.

BONUS EDILIZI – C’è una nuova razionalizzazione dei bonus edilizi tra le misure allo studio del governo in vista dell’esame questa sera della legge di bilancio. La misura dovrebbe essere inserita nel decreto fiscale collegato e seguirebbe l’intervento sul Superbonus già inserito nel dl Aiuti quater. Proprio il dl pubblicato il Gazzetta la scorsa settimana ha ridotto il 110% al 90% (con alcune eccezioni) e ha tentato di trovare una soluzione al problema dei crediti incagliati. Ance e Abi starebbero tuttavia ancora trattando con il governo per una norma più risolutiva -sfruttando gli F24- che potrebbe quindi essere inserita in questa sede.

IVA SU PANE E LATTE. Sul tavolo anche l’ipotesi di togliere l’Iva su pane e latte, un’operazione da quasi mezzo miliardo di euro, ma “un primo segnale” per il Paese. Inoltre, iva al 5% sui prodotti dell’infanzia e per l’igiene femminile, assorbenti compresi. In manovra “ci sarà l’annullamento di milioni di cartelle esattoriali sotto i mille euro, la rateizzazione di quelle sotto i tremila, ma per me si può fare molto di più bloccando anche quelle da 5 o 10mila euro”, le parole di Matteo Salvini.

ASSEGNO FAMILIARE. Tra le nuove misure che potrebbero trovare spazio nel provvedimento è allo studio l’ipotesi di un rafforzamento dell’assegno familiare e la sua indicizzazione con l’inflazione a partire da gennaio. Nel corso del vertice di venerdì scorso non sarebbe stato affrontato invece il tema dello scudo fiscale per i capitali rientranti dall’estero.

CRIPTOVALUTE Ci sarebbe anche la tassazione delle plusvalenze derivanti dalle cripto-attività tra le misure allo studio del governo in vista della legge di bilancio. La norma figura in una bozza dell’articolato ancora in discussione, che prevede anche la regolarizzazione delle cripto-attività. Quando si parla di cripto-attività ci si riferisce alle cosiddette valute virtuali, considerati beni speculativi, tra cui figurano anche i bitcoin.

CONTRATTI PER INSEGNANTI. Nella manovra finanziaria dovrebbero esserci i fondi per l’aumento dei contratti degli insegnanti. Il ministro dell’Istruzione e Merito Giuseppe Valditara, è ottimista al riguardo. «Io ci conto e mi batterò perchè ci siano delle risorse nuove» ha detto arrivando al palazzo delle Stelline dove interverrà all’evento «Direzione Nord».

21 Novembre 2022
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