QATAR 2022
7:49 pm, 21 Novembre 22 calendario

L’Inghilterra dilaga 6-2, l’Iran non canta l’inno

Di: Redazione Metronews
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Inghilterra Iran 6-2. In qualche modo la nazionale dell’Iran il suo mondiale lo ha già vinto, perchè al Khalifa International Stadium, all’esordio a Qatar 2022, non ha cantato l’inno nazionale prima della sfida con l’Inghilterra. Un gesto di coraggio fortissimo (mentre dagli spalti piovevano i fischi dei tifosi iraniani) per esprimere tutto il proprio dissenso contro il regime e a supporto delle rivolte in atto nel Paese.

L’Inghilterra vince, ma l’Iran segna il gol del coraggio

La nazionale, soprannominata “Team Melli”, è un orgoglio nazionale ed era stata più volte sollecitata a prendere posizione contro la dura repressione interna della teocrazia sciita che ha causato finora oltre 400 morti. I giocatori ultimamente erano anche stati criticati dopo che erano stati ricevuti dal presidente, il falco Ebrahim Raisi. E del resto, per far capire l’andazzo, domenica scorsa il difensore e capitano Ehsan Hajsafi aveva espresso le condoglianze della squadra alle famiglie delle vittime delle proteste.

La profezia degli israeliani

Ci saranno conseguenze, a questo punto? Subito dopo la presa di posizione il ministro della Difesa israeliano, Benny Gantz ha evocato la possibilità di un attacco dell’Iran contro i mondiali. In campo, tuttavia, non c’è stata storia. Intanto è stata la più lunga di un Mondiale dei tempi recenti: 27 i minuti di recupero (14 nel primo tempo, 13 nel secondo). L’Inghilterra ha ruggito e ne è uscito un 6-2 senza appello: un festival del gol a cui stranamente non ha partecipato kane. Bellingham apre le marcature, Saka ne segna due. In rete anche Sterling (suo il 3-0 a fine primo tempo) più Rashford e Grealish nella ripresa. Nell’Iran doppietta di Taremi.

Nel primo quarto di gara succede poco o nulla, complice un brutto colpo al volto subito dal portiere iraniano Beiranvand, rimasto a terra sanguinante per quasi dieci minuti e costretto successivamente al cambio. Alla ripresa del gioco l’Inghilterra prende in mano il comando delle operazioni, crea le prime due occasioni con Mount (esterno della rete) e Maguire (traversa di testa), poi al 35′ sblocca il risultato: bella azione corale che libera Shaw al cross, Bellingham svetta in area e firma l’1-0. Prima del riposo la squadra di Southgate dà una bella sgasata e chiude anticipatamente i conti con altri due gol in rapida sequenza: raddoppia Saka dopo una sponda aerea di Maguire, mentre Sterling firma il tris sotto porta su assist perfetto di Kane.

La nazionale dei Tre Leoni dilaga

Nella ripresa i “Three Lions” controllano senza troppi problemi il largo vantaggio e, al 62′, trovano anche il poker ancora con Saka, che si accentra sul sinistro e fulmina Hosseini per il 4-0. Un sussulto d’orgoglio dell’Iran porta al gol della bandiera di Taremi, ma al 71′ l’Inghilterra va nuovamente a segno con il neo entrato Rashford, che riceve da Kane, mette a sedere un avversario con una finta di destro, firmando poi di sinistro il gol del 5-1. Trova gloria anche Grealish che firma il sesto gol a porta vuota su assist di Wilson, poi prima del triplice fischio da segnalare una grande parata di Pickford, che con l’aiuto della traversa nega la rete ad Azmoun, prima che Taremi firmi la sua inutile doppietta personale (su rigore) per il definitivo 6-2.

21 Novembre 2022
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