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4:22 pm, 17 Novembre 22 calendario
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Guccini : Canzoni da intorto? Le cantavo con gli amici

Di: Redazione Metronews
Guccini
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Francesco Guccini torna e lo fa con un album unico, com’è nel suo stile: Canzoni da intorto.

Francesco Guccini 10 anni dopo

Il cantautore e poeta torna a dieci anni di distanza dall’ultimo album in studio con un disco di inediti: Canzoni da intorto. Fuori domani venerdì 18 novembre 2022 per BMG esclusivamente in formato fisico. Un progetto speciale, unico nel suo genere. Un concept album che Francesco Guccini ha sempre desiderato realizzare e che ora prende finalmente vita, regalandoci a sorpresa la sua voce e, ancora una volta, un pezzo di storia.

Composto da 11 brani appartenenti alla cultura popolare, che Guccini definisce “canzoni marginali che cantavo la sera con gli amici”, con arrangiamenti dal richiamo balcanico e folk, il disco è la raccolta delle canzoni del cuore di Guccini. Brani qui arrangiati e interpretati in una veste nuova.

Pietre preziose della musica italiana e internazionale con le quali Guccini ha dato vita a una sorta di biografia musicale, un’opera dal valore culturale, quasi educativo. Dalla storica ballata popolare Morti di Reggio Emilia, passando per le milanesi El me gatt, ma mi e Sei minuti all’alba, fino al canto epico-lirico Barun Litrun. All’amore ne Le nostre domande e all’inglese Green Sleeves. E poi l’anarchica Addio a Lugano, la misteriosa Nel fosco fin dal secolo e le poetiche Tera e aqua e Quella cosa in Lombardia.

Un concept album della tradizione

«Le canzoni da intorto – racconta Guccini – sono una folle operazione che nasce tantissimi anni fa. Il mio manager del tempo non voleva realizzarlo. E così prima d’ora non si è mai fatto. All’epoca avrei scelto canzoni molto diverse come Come è profondo il mare di Dalla o Luci a San Siro di Vecchioni. Invece questa volta ho scelto canzoni che ho cantato con amici e con amiche in moltissime serate passate a Bologna. Quando facevo vita notturna, si giocava a carte e si cantava e suonava la chitarra».

«Sono canzoni che non so dove ho imparato, non le ho studiate. Le ho sentite cantare – continua il maestro – e le riproducevo in modo naturale anche sbagliando la pronuncia, cantandole io stesso. La voce “intorto è di origine gergale e significa imbonire, circuire per convincere qualcuno/qualcuna a prestarsi a proprio vantaggio. La locuzione “canzoni da intorto” fu pronunciata da mia moglie Raffaella. Accadde durante il famoso pranzo coi discografici della BMG e fu accolta con entusiasmo irrefrenabile come titolo definitivo di un disco che non mi trovava, allora, del tutto consenziente e pacificato».

«Si tratta, infatti, di un’illazione maliziosa anche se parzialmente affettuosa – prosegue l’artista – significherebbe che le canzoni da me spesso cantate in allegre serate con amici, servissero solo ad abbindolare innocenti fanciulle le quali, rese vittime dal fascino di quelle canzoni, si piegavano ai miei turpi voleri e desideri. Ammetto che un paio di canzoni qui presenti, forse, potrebbero essere state usate alla bisogna, ma solo per un paio di volte e non di più».

Le canzoni del cuore di Guccini

Composto da 11 brani appartenenti alla cultura popolare, con arrangiamenti dal richiamo balcanico e folk, Canzoni da intorto è la raccolta delle canzoni del cuore di Francesco Guccini, qui arrangiate e interpretate in una veste nuova. Pietre preziose della musica italiana e internazionale con le quali Guccini ha dato vita a una sorta di biografia musicale, un’opera dal valore culturale, quasi educativo.
L’arrangiatore di Canzoni da intorto è Fabio Ilacqua, che ne ha seguito anche la produzione artistica affiancato da Stefano Giungato. Tantissimi e vari, più di trenta, gli strumenti che accompagnano l’inconfondibile voce di Francesco Guccini che ritorna su sonorità inedite, totalmente diverse dai dischi precedenti.

5 formati diversi

La copertina del disco rimanda a un immaginario classico. Il ritratto in foto di Francesco Guccini è attuale e resta nitido nonostante l’effetto del tempo, solido e autentico come l’entusiasmo del suo pubblico all’annuncio del ritorno a cantare. Per valorizzare questo grande ritorno, il disco è stato pensato come un prezioso gioiello da ascoltare per intero, declinato in cinque diversi formati: Cd, Cd limited edition – maxi formato, vinile, vinile special edition (edizione limitata numerata e colorata), e per i veri intenditori uno speciale doppio vinile edizione esclusiva con tracce strumentali – incisione diretta dai mix (edizione limitata e numerata) per riscoprire l’anima analogica della musica e esaltarne ogni sfumatura.

L’annuncio di “Canzoni da intorto” è stato anticipato da un grande ritrovo a Pavana, luogo del cuore di Guccini nella campagna toscana. Qui il cantautore ha accolto amici cari, addetti ai lavori e musicisti che hanno lavorato al disco, per festeggiare l’evento tra musica e parole.

17 Novembre 2022
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