Gp Abu Dhabi
4:18 pm, 17 Novembre 22 calendario
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Abu Dhabi, Ferrari e Leclerc in lotta per il 2° posto

Di: Redazione Metronews
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La Formula 1 è pronta ad andare in archivio con il secondo titolo piloti consecutivo conquistato da Max Verstappen.

Ultimo Gp, resta solo la lotta per il 2° posto, piloti e costruttori

Prima, però, ci sarà la tappa di Abu Dhabi, decisiva per la Ferrari e per Charles Leclerc, entrambi a caccia del 2° posto nel mondiale con il monegasco a pari punti (290) con Sergio Perez della Red Bull e la scuderia di Maranello a difendere la seconda piazza dal ritorno della Mercedes (che si trova a 505 punti, contro i 524 della Ferrari).

Abu Dhabi, Leclerc prova a spegnare il caso Binotto in Ferrari

La questione del 2° posto, però, non è l’unica che agita la Ferrari di questi ultimi tempi. Reduce da un’ottima gara in Brasile con tanto di rimonta dall’ultimo posto dopo un incidente, Charles Leclerc ha parlato in conferenza stampa pre Gp di Abu Dhabi, sulle voci che si sono rincorse in settimana su una possibile separazione tra Mattia Binotto e il Cavallino: «Ci sono sempre rumors che circondano la Ferrari, noi dobbiamo solo concentraci sul lavoro. Credo che la gente tenda a dimenticare da dove arriviamo, ma noi dobbiamo solo guardare al lavoro e non badare a queste voci – chiosa il pilota monegasco – Quanto alle prestazioni, veniamo da alti e bassi. In Brasile c’è stato un incidente, ma il passo era buono. Dopo due anni difficili, speriamo di chiudere tornando a lottare per la vittoria. Anche se già stiamo pensando al campionato 2023», conclude Leclerc.

Verstappen: «Aiuterò Perez per il 2° posto. Basta minacce alla mia famiglia»

«Il secondo posto di Perez? Sono pronto ad aiutarlo, non vedo l’ora che ci sia questa battaglia» ha però detto il pilota della Red Bull Max Verstappen nella medesima conferenza stampa, tornando “a bomba” sulla lotta per il 2° posto. Verstappen ha così cercato di chiudere il caso dopo il discusso sorpasso ai danni del compagno di squadra, in lotta con Charles Leclerc, nel Gran Premio del Brasile di una settimana fa: «Non era qualcosa per la classifica, ma era qualcosa che riguardava una cosa accaduta in stagione. Poi abbiamo parlato, ma quella conversazione avremmo dovuto farla prima – ha proseguito il pilota olandese – Non sono mai stato un cattivo compagno di squadra, ma abbiamo capito che dobbiamo comunicare meglio. Sono stato dipinto come il cattivo i media, ma non sanno come e quanto lavoro per il team. La cosa più grave è che hanno attaccato e minacciato la mia famiglia. Questa è una cosa grave».

17 Novembre 2022 ( modificato il 24 Novembre 2022 | 18:36 )
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