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11:30 am, 15 Novembre 22 calendario

Caro amico ti disegno, un aiuto all’istruzione dei bimbi ucraini

Di: Redazione Metronews
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INCONTRI Sabato 19 novembre dalle 15 alle 16.30 al Mudec, via Tortona 56 – presso lo spazio MudecLab, si svolgerà un laboratorio didattico, Caro amico, ti… disegno, per sensibilizzare le famiglie e il pubblico dei più piccoli sull’attuale situazione in Ucraina. Il laboratorio rappresenta l’occasione per mettere in dialogo i bambini a distanza di chilometri, attraverso la forza della creatività generando il racconto di emozioni universali e un messaggio di pace. Questa particolare comunicazione avverrà tramite i disegni di venti bimbi ucraini portati in Italia dall’Associazione dei giornalisti-volontari The Ukrainian Soul Charity Foundation che, grazie a partnership con altre organizzazioni internazionali, aiuta gli sfollati, distribuendo cibo ma anche occupandosi dell’istruzione dei bambini in età scolare.

Il laboratorio Caro amico, ti… disegno

Nel corso del laboratorio, aperto ai bambini dai 6 agli 11 anni e alle loro famiglie, e intitolato Caro amico, ti… disegno, i bambini potranno ammirare i lavori artistici realizzati dai ragazzi ucraini delle scuole primarie e secondarie che la Fondazione ha portato in Italia direttamente dal loro paese per consegnarli ai loro coetanei italiani, in un dialogo ideale fatto attraverso il linguaggio universale della pittura e delle immagini, una catena simbolica che li lega, oggi più che mai, all’Europa.

Un collegamento emozionale attraverso il disegno

Questi lavori sono il riflesso di quello che i ragazzi ucraini stanno vivendo e delle loro emozioni: nei dipinti prevalgono l’azzurro e il giallo, i colori del paesaggio in cui sono cresciuti, immagini dell’Ucraina, qualche volta angosciose ma più spesso piene di speranza. Caro amico, ti… disegno è un laboratorio nel quale “scrivere”, attraverso un’opera creativa, una lettera di amicizia ai bambini ucraini, un colore per raccontare di sé, un tratto a matita per congiungere città che così lontane poi non sono.

I disegni realizzati durante il laboratorio dai bambini italiani insieme alle loro famiglie faranno parte di una collezione ideale, che girando per il mondo racconterà una storia di speranza.

Il progetto di The Ukrainian Soul Charity Foundation

«Partiamo dall’Italia, proprio dal Mudec – dice Andriy Pavlosky, giornalista divenuto volontario e direttore di The Ukrainian Soul – per far conoscere agli altri fanciulli d’Europa e alle loro famiglie la situazione dei loro coetanei in Ucraina. I bambini hanno preparato venti dipinti su tela, che rappresentano il loro sguardo sulla loro terra, le loro case, la loro vita che è stata spesso sconvolta dalla guerra. I bambini che hanno preparato i dipinti mentre gli allarmi aerei li costringevano a diverse interruzioni – prosegue nel suo racconto Pavlovsky – sono stati molto felici di sapere che le loro opere sarebbero state tutte portate all’estero e mostrate ad altri bambini fuori dal loro Paese. E aspettano i disegni dei ragazzini italiani. La mia fondazione in partnership con diverse Ong tra cui la World Central Kitchen, sta aiutando gli sfollati distribuendo loro il cibo, in particolare cerchiamo di aiutare i bambini a non essere tagliati fuori dall’istruzione, perché un giorno la guerra finirà e il futuro sono loro».

L’ingresso al Mudec è gratuito

Il laboratorio è gratuito, e aperto a tutte le famiglie con bambini dai 6 agli 11 anni fino a esaurimento posti. Per prenotare: https://ticket24ore.vivaticket.it/it/event/laboratorio-i-bambini-salveranno-l-ucraina/196917

La Ukranian Soul e la Alg insieme per Un tablet per il futuro

In Italia, la Ukrainian Soul, in partnership con l’Associazione lombarda Giornalisti, raccoglie tablet e pc, nuovi o ricondizionati, anche di modelli più vecchi, da distribuire ai bambini che altrimenti resterebbero tagliati fuori dall’istruzione.

In Ucraina, dall’inizio della guerra, oltre 300 scuole sono state distrutte e circa 2000 sono state danneggiate. I continui allarmi aerei, che interrompono le lezioni e costringono gli insegnanti a trasferire i bambini nei rifugi, impediscono una gestione corretta e sicura delle classi.

Per questo oggi in Ucraina, la didattica si svolge a distanza, attraverso il collegamento online. Ma molti bambini, soprattutto i figli degli sfollati che dalle regioni più devastate dalla guerra sono fuggiti verso quelle più sicure, non possiedono nulla e tantomeno un dispositivo elettronico per connettersi all’insegnamento da remoto.

In partnership con il Rotary international, la fondazione ha già distribuito materiali didattici e cancelleria. The Ukrainian Soul si propone di raccogliere tablet, Pc o fondi per acquistarli. I piccoli sfollati e le loro famiglie, infatti, fuggite senza poter portare nulla con sé, non possiedono né tablet né computer e rischiano costantemente di non poter frequentare le lezioni nemmeno a distanza, in modalità DAD.
Negli ultimi tempi, inoltre, l’energia elettrica erogata a singhiozzo rende necessario anche l’acquisto e l’uso di power bank, piccoli accumulatori di energia per garantire il collegamento online.

Inoltre, presso l’Associazione lombarda Giornalisti è possibile donare i vecchi Pc e acquistare tazze realizzate ad hoc nell’ambito del progetto Un tablet per il futuro per aiutare e sostenere i bambini ucraini nel loro percorso formativo.

 

 

15 Novembre 2022
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