Una Juventus cinica espugna Verona con Kean: 1-0

Una Juventus cinica sfrutta con Kean la sua migliore occasione, batte il Verona in trasferta (1-0) e inanella il 5° successo di fila. Ora la Signora è ai piani alti.

Allegri punta su Milik e Kean in attacco

Tra le file bianconere, Allegri schiera Perin tra i pali, mentre in difesa rientra Bonucci con Danilo e Bremer. A centrocampo largo a Cuadrado e Kostic sulle fasce con Fagioli, Locatelli e Rabiot a centrocampo, mentre in attacco assente Vlahovic (come Chiesa) torna il tandem Kean-Milik. Nel Verona, Bocchetti si affida in avanti a Kallon e Lasagna a supporto di Djuric.

Il Verona aggressivo nel primo tempo

Primo tempo molto vivace. Merito soprattutto del Verona, che parte concentrato in difesa e pressing, tentando folate offensive. Al 17’ è provvidenziale Danilo su Djuric. Poi sale la Juve, a partire da un tiro forte ma centrale di Milik. La Signora però tenta soprattutto da fuori: prima con Fagioli (sbilenco) poi con Locatelli, destro forte su cui Montipò interviente molto bene. Al 44’, brivido: Sulemana sfrutta un rimpallo e tira un diagonale ravvicinato che esce di un niente: ma c’era offside.

Segna Kean lanciato da Rabiot, l’Hellas reclama due rigori

La ripresa inizia come era iniziato il 1° tempo: col Verona in avanti, e pericoloso con Dawidowicz in due occasioni. Ma al 60’ è la Juve a passare, alla prima vera occasione: azione in verticale, Rabiot lancia Kean che bellamente, dopo uno slalom, uccella Montipò, sia pure grazie anche a due deviazioni, di Dawidowicz e dello stesso portiere. Al 77’, una stangata di Veloso va sul braccio di Danilo, in caduta: proteste scaligere, ma non è rigore. Che non è, dopo consulto Var, nemmeno all’83’, quando Bonucci entra su Verdi. Al 90’, sinistro da brivido di Di Maria, fuori di non molto. Poi, Alex Sandro espulso (doppio giallo) per aver fermato Lasagna lanciato a rete. Sulla punizione dal limite, Verdi tira alta la prabola. Applausi, sotto la curva, per l’Hellas. Vittoria importantissima, di grande e sostanziale conferma di crescita, per Max Allegri.

Allegri: «La squadra sta crescendo»

«La squadra sta crescendo, anche come mentalità, siamo migliorati in condizione fisica, per noi era importante arrivare a domenica nella migliore condizione in classifica, ora giochiamo ancora domenica e poi alla ripresa vedremo». Lo ha detto il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, a Dazn al termine della partita vinta per 1-0 a Verona contro l’Hellas, che ha portato momentaneamente i bianconeri al terzo posto. «Abbiamo un ultimo sforzo da fare domenica, la classifica ora non va guardata, andrà guardata a fine febbraio quando vedremo in che condizioni siamo», ha aggiunto. «C’è da fare i complimenti a tutta la squadra», ha concluso.

Bocchetti: «Non parlo degli arbitri ma…negato rigore per fallo di mano»

«Io continuo a crederci, oggi i ragazzi hanno dato l’anima e fatto una grandissima gara, abbiamo messo in difficoltà una delle migliori squadre d’Italia. Non meritiamo questa posizione in classifica, ce la metteremo tutta fino alla fine. Non parlo degli arbitri, però stasera c’era un fallo di mano in area e non so perché non ci abbiano dato il rigore, ci stanno danneggiando». Lo ha detto a Dazn il tecnico del Verona, Salvatore Bocchetti, al termine del match perso al Bentegodi contro la Juventus per 1-0. «I ragazzi oggi hanno tutti dato un contributo importante, anche i giovani hanno dimostrato che sono da Hellas», ha aggiunto. «Bisognerà essere forti mentalmente e recuperare le energie per domenica perché per noi è uno scontro fondamentale, ci giochiamo un bel pezzo di salvezza», ha concluso parlando del match con lo Spezia in programma domenica.