Milano
4:08 pm, 9 Novembre 22 calendario
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Regionali, Fontana ottiene la ricandidatura

Di: Redazione Metronews
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«Sono molto contento. Ringrazio i vertici dei partiti che rappresentano la coalizione di centrodestra, finalmente ho la possibilità di iniziare a guardare al futuro rappresentando i cittadini lombardi per gli anni a venire». Così oggi il presidente Attilio Fontana ha commentato l’attesa ufficializzazione della sua ricandidatura alla guida della Regione per la coalizione di centrodestra arrivata oggi. Un’ufficializzazione giunta da Roma con una nota congiunta dei partiti di maggioranza e non con una conferenza stampa unitaria, contrariamente a quanto avviene di solito.

«Noi abbiamo un’idea molto chiara dello sviluppo che dovrà avere la nostra regione e sulla base di queste proposte faremo la nostra campagna elettorale. Desidero sottolineare che punterò solo sui contenuti – ha spiegato Fontana – . Contenuti che si rispecchiano nei valori del centrodestra. È una grande soddisfazione essere il portavoce di questi valori in cui credo da sempre».

Fontana: «Perplesso da Moratti»

Fontana ha anche commentato la discesa in campo della sua ex-vice, Letizia Moratti: «Non mi preoccupa, come ho già detto questo mi lascia un po’ perplesso, ma a me va benissimo». Quanto all’economista e senatore dem Carlo Cottarelli, che ha detto di avere ritirato la sua disponibilità a candidarsi, Fontana ha aggiunto: «Ho già detto che non penso a casa d’altri, ma penso a casa mia».

Pd: «Miglior avversario possibile»

Immediate le reazioni dell’opposizione, ancora priva di un candidato unitario. «Fontana è finalmente candidato, dopo mesi di mezzi annunci che palesavano i forti dubbi di un Centrodestra in confusione, che alla fine ha trovato in lui, senza grande entusiasmo, l’unico punto di equilibrio. Bene, ora il presidente uscente dovrà giustificare ai lombardi ciò che ha fatto e ciò che non ha fatto in questi cinque anni. È evidente che per noi è il miglior avversario possibile, perché rappresenta un’amministrazione regionale che ha poco da dire e poco da dare ai cittadini lombardi», ha commentato il Pd, Fabio Pizzul.

«Credevo che il centrodestra corresse per vincere in regione Lombardia, ma a quanto vedo non è così. La Lega, pur di non perdere la casella del `Candidato Presidente´ si aggrappa ad una scialuppa di salvataggio che perde acqua da tutte le parti», ha detto invece l’M5s, Nicola Di Marco. Secondo il quale il governatore in carica è «un pessimo presidente scaricato anche dalla sua vice che lo ha sfiduciato pubblicamente preferendo addirittura l’accozzaglia con Calenda e Renzi. Da mesi elemosinava la sua candidatura, ed alla fine le sue suppliche sono state accolte».


 

9 Novembre 2022
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