Serie A
11:01 pm, 9 Novembre 22 calendario
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L’Inter risorge, valanga sul Bologna: 6-1

Di: Redazione Metronews
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Di fronte a una Curva Nord “silenziata” dal questore per i fattacci di Inter-Sampdoria, l’Inter risorge dopo la scoppola subita contro la Juventus. A valanga. Un perentorio, autorevole 6-1 che ridà ossigeno alla banda Inzaghi. Peccato per il Bologna di Thiago Motta, “carissimo” ex, che si era presentato con una formazione molto offensiva, che nella prima parte del primo tempo è riuscita a mettere in difficoltà i nerazzurri.

Thiago Motta (Lapresse)

Il Bologna di Motta spavaldo e subito in gol: ma dura poco

L’eroe del Triplete Thiago Motta si presenta a San Siro senza alcuna soggezione, infatti: vedi il tridente Barrow-Orsolini-Arnautovic, davanti alla linea mediana di Medel (altro ex), Schouten e Ferguson. Contro lo spinosissimo Bologna, reduce dalle vittorie contro Lecce, Torino e Monza, Inzaghi sceglie la sua Inter migliore: quella “tipo”, con Calhanoglu-Mkhitaryan e Lautaro-Dzeko, ma con Acerbi al posto di De Vrij e il rientro di Bastoni, che per febbre aveva saltato la Juve. Il Bologna ci prova subito, a fronte alta. Prima con Barrow, al 4’, su contropiede. Poi al 9’, ancora meglio: Lykogiannis crossa teso e Arnautovic, dopo elegante controllo, costringe Onana, da vicino, a un intervento a terra rischiosissimo. L’Inter reagisce con Dzeko, lanciato dal Toro: ma il suo tiro è murato da Lucumi. Al 22’, passa il Bologna. Tiro da fuori di Orsolini, Lykogiannis devia e spiazza Onana. Fortuna, certo (che però aiuta gli audaci): 0-1. Pari già al 27’: capolavoro di Dzeko, destro al volo dal limite. Poi, scintille e gialli (Medel furioso) per un fallo di Lucumi su Lautaro lanciato in area. Sulla punizione, Dimarco di sinistro indovina la rasoiata del 2-1. Al 42’, il 3-1: angolo di Calhanoglu e Lautaro ci mette la testolina. Skorupski impotente, Bologna tramortito, Inter scatenata e in piena fiducia. C’è tempo per il 4-1 fallito da Dzeko, che arriva in ritardo d’un soffio, sottoporta, su un cross teso di Lautaro, e poi finisce la frazione.

Momenti di grande nervosismo nel primo tempo (Lapresse)

Ripresa, subito valanga per l’Inter: a segno Dimarco, Calhanoglu, Gosens

La ripresa comincia subito da dove era finito il primo tempo: da un entusiasmo incontenibile dell’Inter. Prima Dzeko, servito dal cross di Dumfries, coglie la traversa mangiandosi un gol fatto. Poi Barella lancia Dimarco, che entra in area dalla destra, dribbla e incrocia un sinistro diagonale semplicemente perfetto: 4-1 perentorio e Bologna sempre più in bambola, comprensibilmente. Il Bologna, con onore e caparbietà, fa di tutto per rimanere dentro i giochi, nonostante tutto. Ma poi è la mano di Sosa a consegnare all’Inter, e a Calhanoglu, il rigore del 5-1: Skorupski spiazzato. Tutto finito? Non proprio. Al 76’, l’assist di Dzeko per Gosens vale il primo gol in campionato dell’ala tedesca, e il 6-1.

La Curva Nord dell’Inter (Lapresse)

 

9 Novembre 2022
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