Juventus, Allegri si coccola Fagioli. «Ma lasciamolo sereno»

«Fagioli sta facendo bene ma lasciamolo sereno». Lo dice l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, in merito al momento d’oro del giovane centrocampista bianconero (foto Lapresse), in gol nelle ultime due partite di Serie A. «Sta facendo bene anche Miretti, l’altro giorno ho visto che Fabio ha già fatto 20-22 presenze con la Juventus – aggiunge Allegri in conferenza stampa alla vigilia del match con il Verona che si giocherà giovedì alle 18.30-. Fagioli sta facendo bene e magari farà bene anche domani ma ci saranno momenti in cui avrà bisogno di recuperare. Ci sono anche altri giovani con meno esperienza che si stanno mettendo in mostra».

Fagioli e la Juventus dei giovani. E ora il Verona

La Juventus dei giovani, e di Fagioli, non è certo l’unico argomento toccato dal tecnico bianconero. Preme, e molto, la partita a Verona, un’occasione per «dare continuità» alla squadra dopo gli ultimi successi, in testa quello rivitalizzante contro l’Inter. Aggiunge Allegri: «Con l’Inter abbiamo passato una serata di felicità e gioia ma abbiamo subito chiuso il capitolo. Giochiamo contro una squadra che ci ha battuto tre volte nelle ultime cinque partite. È una squadra che crea, fisica che aggredisce e domani non sarà una partita semplice. Non meritano la classica che hanno, starà a noi giocare una partita al loro livello. Bisognerà fare una grande partita sia sotto l’aspetto emotivo sia sotto quello tecnico, altrimenti si butterebbe via quanto fatto con l’Inter e nelle precedenti partite».

Allegri: «Vlahovic e Chiesa da valutare. Paredes e Kean recuperati»

Per quanto riguarda lo stato di salute della squadra, Allegri fa il punto così: «Vlahovic soffre di una infiammazione al pube, ieri ha corso, oggi lo valutiamo e poi vediamo. Se non ce la fa, vedremo per domenica contro la Lazio. Anche Chiesa finchè non trova stabilità nel ginocchio ha dei fastidi, ma fa parte del percorso rieducativo in campo. Domani gioca Perin in porta, gli unici sicuramente recuperati sono Paredes e Kean ma non è detto che giochino. Anche Di Maria è da valutare, ma al massimo ha mezzora nelle gambe. Anche McKennie è da valutare». E la questione della fascia di capitano? «Bonucci quando gioca resta il capitano della Juventus, ho parlato con Cuadrado che nelle ultime partite era un pò nervoso e abbiamo deciso insieme di dare la fascia a Danilo che è più sereno. Anche Alex Sandro è d’accordo».

Questo Napoli ora è imprendibile

C’è poi lo sguardo al campionato e alla possibile rimonta in testa. Dice Allegri: «Rimonta scudetto? Come dice Mandzukic: quando si gioca non si pensa a far gol ma a vincere le partite. Il Napoli sta facendo un campionato straordinario, se continua così è impossibile riavvicinarla. Noi abbiamo ora il Verona, poi la Lazio e dobbiamo pensare una partita alla volta per recuperare energie dopo la sosta». Incombono i Mondiali del Qatar: «Ci saranno delle amichevoli e una preparazione fino al 22-23 Dicembre, poi chi va ai Mondiali tornerà di volta in volta in base al cammino delle loro nazionali». Un rebus, insomma.