Abraham illude la Roma. Poi il Sassuolo fa 1-1

Aggancio al terzo posto? Rimandato. La Roma va in vantaggio nel finale con Abraham, che la illude con un gran gol al Sassuolo. Partito dalla panchina, il britannico si è ritrovato. Ma i giallorossi subiscono poco dopo l’1-1 del Sassuolo di Dionisi. E di Pinamonti, autore del pareggio dopo una favolosa sgroppata di Laurienté.

Due grandi occasioni per la Roma nel 1° tempo

La partita. Mourinho lascia in panca lo spento Abraham di questi giorni, assieme a Camara, e lancia il tridente con Shomurodov, Zaniolo e il baby Volpato. Centrocampo affidato a Cristante e Matic, con Zalewski e Celik ai lati. Primo tempo molto equilibrato. Pericoloso il Sassuolo con Frattesi al quarto d’ora (una sua bordata viene deviata sopra la traversa da Rui Patricio) e con Laurienté alla mezz’ora: lancia Pinamonti sottoporta, ma sul ribaltamento di fronte Zaniolo innesa il contropiede velocissimo di Shomurodov. Il quale si trova davanti a Consigli e non va oltre un rasoterra su cui il poritere degli emiliani interviene di piede. Laurienté, bravissimo, va vicino al gol con un bel tiro a giro sul secondo palo, fuori di poco, ma la seconda grande occasione da gol della prima frazione è ancora della Roma: Celik crossa da destra per Zelewski che di sinistro, di piatto, al volo, manda fuori da ottima posizione. Chiude la frazione una botta centrale di Harraoui, che Rui Patricio blocca in due tempi.

Abraham, gran gol all’80’. Ma il Sassuolo pareggia

Nella ripresa, Mourinho inserisce Abraham, El Shaarawy e Karsdorp per sbloccare lo stallo col Sassuolo. E poi anche Belotti, al posto di uno Zaniolo che pure qualcosa aveva tentato. Ma al 75’ è ancora il Sassuolo a far venire i brividi: Rui Patricio però chiude bene lo specchio della porta a Traoré che, servito da Laurienté, calcia a botta sicura, quasi sottoporta. All’80’, Mancini vola sulla destra, crossa perfettamente al centro e Abraham, proprio lui, si riscatta, incornando al bacio un pallone su cui Consigli non può nulla: 1-0. Ma è un’illusione: all’85’, una fuga sulla sinistra del solito Laurienté dà a Pinamonti l’1-1 sottomisura. E finisce così.