Inter, i cori della Curva Nord ai funerali di Boiocchi

«Vittorio uno di noi». E’ il coro intonato dalla Curva Nord dell’Inter all’uscita dalla chiesa San Materno in Figino del feretro di Vittorio Boiocchi (foto Lapresse).

La Curva Nord ai funerali di Boiocchi. Il dolore dei famigliari in chiesa

Sono stati circa 300 i partecipanti, di cui la stragrande maggioranza tifosi, ai funerali del capo ultrà ucciso in agguato armato sotto casa la sera di sabato 29 ottobre e per il quale gli ultrà avevano svuotato la curva dando luogo a un caso grave di ordine pubblico. Alla cerimonia in chiesa hanno presenziato solo i famigliari e conoscenti stretti del sessantanovenne mentre gli ultrà sono rimasti fuori nel piazzale con striscioni e bandiere. «E’ un dolore difficile da provare, il tuo debito con la giustizia lo avevi pagato. Magari avevi sbagliato ancora ma nessuno aveva diritto di torglierti la vita», ha detto una delle tre figlie che ha preso la parola in chiesa per ricordare il padre. «Niente più di quello che è successo può ferirci maggiormente – ha aggiunto – Avevi dei veri amici, dei fratelli, i tuoi ragazzi e la tua curva. Quando ne parlavi non capivo, oggi sì. Hai lasciato tanto a tutti. Seppure pochi sono stati gli anni più belli».

Presenti per solidarietà anche delegazioni degli ultrà di Lazio, Milan e Varese

A rendere «omaggio» al capo ultrà ucciso anche una delegazione della rivale Curva Sud del Milan e piccoli gruppi degli Ultras Lazio e di quelli del Varese, quest’ultimi due storicamente gemellati con la tifoseria nerazzurra.