Teatro/canzone
10:51 am, 3 Novembre 22 calendario
3 minuti di lettura lettura

In viaggio con Sonia Bergamasco al Palladium

Di: Redazione Metronews
Sonia Bergamasco
condividi

L’attrice Sonia Bergamasco porta in scena al Teatro Palladium di Roma lo spettacolo di teatro e musica Il quaderno di Sonia – Appunti lunari e canzoni terrestri. Rendez-vous Sabato 5 novembre alle 20.30.

«Quello che indago da sempre, nel mio lavoro d’attrice, è il dialogo possibile tra musica, cinema e teatro. Niente di nuovo, eppure la declinazione dei modi, sulla scena, è infinita», spiega la protagonista.

I ruoli di Sonia Bergamasco 

Vincitrice del Nastro d’argento, del Premio Flaiano, del Premio Duse, del Premio Alida Valli e del Premio CIAK d’oro, Sonia Bergamasco ha dato frequente risalto durante la sua carriera alla potenza della fusione tra musica e parole, che ritroviamo in molti lavori tra cui la narrazione di scena nella versione da concerto del Fidelio di Beethoven diretta da Zubin Metha al Teatro San Carlo di Napoli e la regia per il Festival del Maggio musicale fiorentino de Le Nozze di Figaro di Mozart, nel 2019. Celebre anche per i suoi ruoli al cinema e per la tv, ha riscosso molto successo per la sua interpretazione di Luce nella commedia Come un gatto in tangenziale, per il ruolo di Livia ne Il commissario Montalbano, e per le sue partecipazioni al film Quo vado? e alle serie Tutti pazzi per amore Una grande famiglia.

Spettacolo autobiografico

Lo spettacolo Il quaderno di Sonia è un viaggio autobiografico in cui l’attrice racconta se stessa attraverso le poesie contenute nel suo libro “Il quaderno”, recentemente uscito con la casa editrice La nave di Teseo, accompagnata al pianoforte dal noto compositore Fabrizio De Rossi Re, autore delle musiche, con la speciale partecipazione di Fabio Battistelli al clarinetto e al clarinetto basso.

Sonia Bergamasco: «Fabrizio ha letto recentemente, e quasi casualmente, il mio “quaderno” di poesia. L’entusiasmo con cui mi ha travolto mi ha incoraggiato a intrecciare questo dialogo in musica, che ridefinisce i confini del viaggio poetico attraverso ritmi e situazioni nate dal nostro incontro. C’è anche molto divertimento, e il desiderio di ascoltarsi. Il senso di una declinazione contemporanea della poesia, un dare voce alle molte voci del corpo. Un mettersi in viaggio, insieme».

«Il lavoro poetico di Sonia Bergamasco, che è anche musicista, sembra proprio costruito per essere vestito di suono. La fusione tra musica e testo dà vita, in questo caso, ad un oggetto che non è la somma delle parti ma una moltiplicazione di evocazioni, trasfigurazioni e trasformazioni». Così scrive Fabrizio De Rossi Re.

Sonia, la cantante-attrice e viceversa

Nata a Milano, dove si è diplomata in pianoforte, ha lavorato in teatro con Antonio Latella, Thomas Ostermeier, Jan Fabre, Thodoros Terzopoulos, Carmelo Bene, Giorgio Strehler.  È interprete e regista di spettacoli in cui l’esperienza musicale si intreccia più profondamente con il teatro. Al Teatro San Carlo di Napoli, nel 2017, è interprete e autrice della narrazione di scena nella versione da concerto del Fidelio di Beethoven diretta da Zubin Metha. Collabora stabilmente – con un vasto repertorio per voce e pianoforte – con il musicista Emanuele Arciuli. Per l’edizione 2019 del Festival del Maggio musicale fiorentino firma la regia delle Nozze di Figaro di Mozart. Nel ruolo di Elvira nell’opera Il dissoluto assoluto su libretto di Jose Saramago, è al Teatro Sao Carlos di Lisbona nel 2005 e alla Scala di Milano nel 2006.

Tra gli altri spettacoli: Il Ballo (tratto dal racconto di Irène Némirovsky) e L’uomo seme, entrambi nata dalla collaborazione artistica con il Teatro Franco Parenti di Milano. Nel 2017 dirige al Piccolo Teatro lo spettacolo Louise e Renée, ispirato a Memorie di due giovani spose di Balzac, di cui Stefano Massini cura la drammaturgia originale. Nel 2022 è Martha in Chi ha paura di Virginia Woolf? diretto da Antonio Latella. Nel corso della lunga collaborazione artistica con il compositore Azio Corghi interpreta ruoli di cantante-attrice in Italia e all’estero.

I tanti premi

Nastro d’argento per La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana; lavora con Bernardo Bertolucci, Giuseppe Piccioni e Franco Battiato. È protagonista del film L’amore probabilmente di Giuseppe Bertolucci. È la Regina madre del film Riccardo va all’inferno di Roberta Torre, e Luce nella commedia Come un gatto in tangenziale diretta da Riccardo Milani. Premio Flaiano come miglior interprete nel film De Gasperi, di Liliana Cavani. Riscuote grande successo nelle serie Tv Tutti pazzi per amore Una grande famiglia dirette da Riccardo Milani. Ed è Livia nella serie televisiva Il commissario Montalbano. Per il film Quo vado?, diretto da Gennaro Nunziante, vince il Premio Flaiano come interprete dell’anno. E il Premio Alida Valli come migliore attrice non protagonista al Bari International Film Fest e il Premio CIAK d’oro.

3 Novembre 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo