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11:57 am, 3 Novembre 22 calendario

Covid, Gimbe: “Senza bollettino passo indietro sulla trasparenza”

Di: Redazione Metronews
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Covid, Gimbe: “Senza bollettino passo indietro sulla trasparenza”.  La Fondazione Gimbe ha inviato al ministro della Salute Schillaci una richiesta di ripristino immediato della pubblicazione giornaliera dei dati che devono essere disponibili non solo ‘alle autorità competentì ma anche alla comunità scientifica e alla popolazione intera”. Così Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione che sottolinea: “È inaccettabile  che il pubblico accesso al patrimonio comune dei dati quotidiani sulla pandemia venga interdetto dal ministero della Salute, con un anacronistico passo indietro sulla trasparenza. Per questo la Fondazione Gimbe ha inviato al ministro Schillaci una richiesta di ripristino immediato della pubblicazione giornaliera dei dati, che devono essere disponibili non solo ‘alle autorità competenti’ ma anche alla comunità scientifica e alla popolazione intera”

Covid, Gimbe: “Senza bollettino passo indietro sulla trasparenza”

Gimbe ha   inoltrato al ministero della Salute la richiesta del ripristino della pubblicazione giornaliera del bollettino sul Covid, affinché i dati sull’andamento della pandemia restino “patrimonio comune”. Lo stop alla pubblicazione è “un passo indietro sulla trasparenza. Va ripristinata immediatamente a beneficio della comunità scientifica e della popolazione. «Dal 30 ottobre risulta  interrotta anche la pubblicazione quotidiana dei dati grezzi sul repository ufficiale e dal 29 il monitoraggio dell’Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali (Agenas) sull’occupazione dei posti nelle terapie intensive. Al momento, pertanto, la Fondazione Gimbe “è impossibilitata a garantire il monitoraggio indipendente condotto a beneficio della cittadinanza, delle istituzioni e degli organi di informazione negli ultimi due anni e mezzo”. 

Vaccini,  -25% di quarte dosi

Intanto Gimbe pubblica i dati  sui vaccini. La quarta dose di vaccino contro il Covid è stata fatta da quasi 4,3 milioni di persone, ovvero circa due su dieci tra quelle a cui sarebbe prioritariamente consigliata. Nella settimana dal 26 ottobre al 1 novembre, la media delle somministrazioni ha visto inoltre un calo del 25,3%: ne sono state fatte 27.680 al giorno, rispetto alle 37.031 della scorsa settimana. Lo rileva il monitoraggio dellaFondazione Gimbe  sull’andamento della campagna vaccinale.

Quanto alla terza dose, ne sono state somministrate 40,2 milioni. Il tasso di copertura nazionale è dell’84,4% e va dal 78,5% della Sicilia all’88,3% della Lombardia. Mentre sono 7,43 milioni le persone che non hanno ancora ricevuto la dose booster, di cui: 5 milioni possono riceverla subito. Infine, nella fascia 5-11 anni sono state somministrate 2,6 milioni di dosi: 1,4 milioni hanno ricevuto almeno 1 dose, con un tasso di copertura nazionale al 38,5% e, anche qui, nette differenze regionali: dal 21,1% della Provincia Autonoma di Bolzano al 53,9% della Puglia.

 

3 Novembre 2022
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