A Bologna tornano in servizio i medici no vax
A Bologna tornano in servizio i medici e gli operatori sanitari no vax, in seguito alla decisione del governo di reintegrare gli appartenenti al settore che avevano deciso di non vaccinarsi. Un provvedimento che ha scatenato le reazioni contrariate del governatore dell’Emila Romagna Stefano Bonaccini e del sindaco di Bologna Matteo Lepore.
A Bologna tornano in servizio i medici no vax
Tornano al lavoro dottori e operatori sanitari sospesi perché non vaccinati. Il primo atto del governo Meloni è stato subito attuato dall’ordine dei Medici di Bologna che ha comunicato di aver «già provveduto ad emendare le annotazioni a carico degli iscritti».
Le reazioni di Bonaccini e Lepore
Pesanti critiche da parte del governatore Bonaccini che definisce la prima mossa del governo uno «schiaffo alla scienza e alla responsabilità». Anche il sindaco Matteo Lepore non è stato tenero affermando che, dopo una settimana dall’insediamento, il nuovo esecutivo ha «cancellato il Covid ed i vaccini per decreto». Quindi i medici non vaccinati potranno tornare al lavoro negli ospedali bolognesi anche se, in tutte le strutture sanitarie, vige ancora l’obbligo di indossare le mascherine sia per chi vi accede per lavoro
che per visita.
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