economia
10:33 am, 31 Ottobre 22 calendario

Sorpresa sul Pil: nel terzo trimestre Italia è a +0,5%

Di: Redazione Metronews
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Sorpresa per il Pil: mentre già si temeva una fase di recessione nella seconda parte del 2022, nel terzo trimestre del 2022 l’Istat stima che il prodotto interno lordo  sia aumentato dello 0,5% rispetto al trimestre precedente e del 2,6% in termini tendenziali.

Con il dato registrato nel terzo trimestre dell’anno (+0,5% congiunturale e +2,6% tendenziale) “la fase espansiva del Pil prosegue pertanto per il settimo trimestre consecutivo, ma in decelerazione rispetto al secondo trimestre dell’anno”, scrive l’Istat commentando il dato diffuso che rappresenta – si sottolinea – una stima di “natura provvisoria”, che riflette dal lato della produzione un calo dell’agricoltura e dell’industria e un aumento marcato dei servizi. Dal lato della domanda, l’Istat segnala il “contributo positivo della componente nazionale (al lordo delle scorte) e un apporto negativo della componente estera netta, a seguito di una crescita delle importazioni maggiore rispetto alle esportazioni”.

Giorgetti: “Guardiamo con ottimismo”

«Una prima lente attraverso la quale guardare con ottimismo alle prospettive di crescita della nostra economia nel difficile contesto internazionale in cui ci troviamo è connessa all’attuazione del Piano di Ripresa e Resilienza: queste ingenti risorse, infatti, permetteranno di promuovere la transizione ecologica e digitale, rilanciare la crescita e migliorare l’inclusione sociale, territoriale, generazionale e di genere». Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo alla Giornata mondiale del Risparmio.

“Vitalità nell’economia”

«Il dato di oggi è una ulteriore, positiva, sorpresa sulla vitalità e sulla capacità di reazione della nostra economia– dice l’Ufficio Studi Confcommercio – La crescita dello 0,5% congiunturale, che ci pone tra i Paesi più dinamici in Europa è, infatti, un dato in controtendenza rispetto alle valutazioni dei principali previsori che si attendevano una moderata riduzione (-0,4% secondo il network Focus Economics)». Così l’Ufficio Studi Confcommercio commenta la stima preliminare del Pil nel terzo trimestre diffusa dall’Istat.

“Dato superiore ad attese, bene”

«Bene, un dato superiore alle attese, considerato che alcuni analisti si aspettavano addirittura un calo del Pil rispetto al trimestre precedente», afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. «Insomma, Draghi lascia maggiori margini di manovra al Governo Meloni che si spera oggi intervenga con misure forti per contrastare le bollette astronomiche che gli italiani stanno pagando», conclude Dona.

31 Ottobre 2022
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