Iran
5:46 pm, 30 Ottobre 22 calendario

Iran, la repressione arriva nel campus universitario

Di: Redazione Metronews
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IRAN Non si fermano le proteste di massa a Teheran e nel resto dell’Iran. Malgrado le nuove minacce delle Guardie della Rivoluzione islamica, anche oggi centinaia di manifestanti sono scesi in piazza. Secondo alcuni testimoni a Teheran le forze di sicurezza avrebbero usato lacrimogeni e sarebbero intervenute con una feroce violenza contro una protesta nel campus universitario a Mashhad, nel sud est del paese.

Le proteste contro il regime in Iran proseguono da settembre

Le proteste contro il regime continuano dalla metà di settembre, scatenate dalla morte della 22enne Masha Amini, arrestata dalla polizia per non aver indossato correttamente il velo. Sono proseguite poi in tutto il paese e la repressione è stata durissima: molte donne che manifestavano per “Donne, vita, libertà” – questo lo slogan del movimento – sono state uccise e arrestate (https://metronews.it/2022/09/30/iran-la-denuncia-di-amnesty-sugli-83-morti/).

In carcere sono finiti anche diversi esponenti del mondo dell’arte che si erano schierati contro il regime. Il 26 ottobre scorso, a 40 giorni dalla morte della 22enne, centinaia di persone si erano recate al cimitero Aichi a Saqqez, nel Kurdistan iraniano, dove la giovane è sepolta. In quello stesso giorno a Teheran la polizia iraniana lanciava lacrimogeni contro i medici che manifestavano contro la presenza delle forze dell’ordine negli ospedali.

L’ultimatum dell’Irgc

Ieri il comandante delle Guardie della Rivoluzione (Irgc), Hossein Salami, aveva dichiarato che quello doveva essere “l’ultimo giorno della protesta”, esortando i manifestanti a non “mettere alla prova la pazienza” del regime. Oggi il parlamento ha aumentato del 20% il salario delle forze di sicurezza.

Arrestato il rapper Toomaj Salehi

L’agenzia Tasnim, ritenuta la portavoce delle Irgc, ha intanto dato la notizia del nuovo arresto di Toomaj Salehi, un rapper le cui canzoni sono diventate un simbolo della protesta. Secondo l’agenzia, l’artista è accusato di incitamento alla violenza ed è stato arrestato mentre cercava di lasciare il paese. Salehi era già stato arrestato nel settembre 2021 e rilasciato dopo otto giorni.

30 Ottobre 2022
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