Serie A
5:11 pm, 29 Ottobre 22 calendario
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Milan, Pioli: «Stimolante sfidare il Torino di Juric»

Di: Redazione Metronews
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«E’ sempre stimolante incontrare le squadre di Juric, ti obbligano a trovare soluzioni. Ci siamo preparati per affrontarla al meglio». Così Stefano Pioli ha presentato la sfida del suo Milan a casa del Torino, in campo alle 20.45 di domenica.

Pioli teme Juric e recupera sia Dest che Brahim Diaz

Continua Pioli: «Sicuramente questa sfida presenta molto difficoltà, non ci abbiamo giocato tantissimo tempo fa: malgrado fossimo in buone condizioni l’anno scorso non siamo riusciti a superare il Torino. Vogliamo dare continuità, i campionati si vincono con continuità, risultati, strisce di risultati il più lunghe possibili. Sarà un campionato equilibrato nelle posizioni di vertice. Fare bene domani è importante». E ancora: «Dest e Brahim Diaz sono recuperati, sono disponibili per essere convocati. Metterò in campo la formazione migliore in base alle condizioni dei miei. Se c’è un rimpiato Pellegri? No, ha vissuto una stagione problematica a causa di diversi contrattempi. Aveva una concorrenza molto alta, sono state fatte le scelte migliori per noi e per lui. Gli auguro di fare bene, ma dalla prossima partita». Quanto a Maignan, «è qui, si sta curando da noi. Lunedì avrà un’altra volutazione e allora stabiliremo quando sarà possibile farlo rientrare».

Il Milan «deve fare più punti possibile entro il 13 novembre»

Impossibile non guardare avanti, al prosieguo di questo campionato che sarà presto interrotto dai Mondiali in Qatar: «Per cercare di confermarci dobbiamo fare più punti possibili. Al 13 novembre non credo sarà determinante essere primi o secondi, ma fare più punti possibili. Per vincere bisogna arrivare ad 85 punti almeno, che sono tanti. Abbiamo perso solamente con il Napoli, continuo a pensare immeritatamente: ma dopo siamo stati molto bravi ad inanellare 4 vittorie consecutive». Una riflessione d’obbligo è su uno degli argomenti del periodo: «De Ketelaere? Abbiamo 5 partite importantissime per il nostro presente e futuro, tutti i giocatori sono concentrati su questi. A Milanello non c’è impazienza, abbiamo lungimiranza e lucidità per capire il percorso di un ragazzo giovane, quello che ci interessa sono qualità, intelligenza e disponibilità: ci sono tutte le caratteristiche per far sbocciare un talento in un grande giocatore»

29 Ottobre 2022
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