Assago
2:45 pm, 28 Ottobre 22 calendario

Marì accoltellato ad Assago ed operato, chiesto il rinvio della partita

Di: Redazione Metronews
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“Se Pablo Marì non avesse avuto questi muscoli così forti forse il coltello poteva conficcarsi nella schiena e magari poteva anche morire. Lo ha aiutato l’essere atleta e avere muscoli forti che hanno frenato il coltello”. Lo ha detto il vicepresidente vicario e ad del Monza Adriano Galliani all’esterno dell’ospedale Niguarda dove Pablo Marì è stato operato alla schiena a seguito dell’aggressione subita ieri al Milano Fiori di Assago per mano di un folle che ha ferito altre 4 persone e ha ucciso un dipendente. “Ci vorranno due mesi per rivederlo ad allenarsi, ma prutroppo prima di tornare in campo ci vuole di più, è uno stop molto lungo, diciamo almeno tre mesi. Non dobbiamo metterlo sotto sforzo”, ha proseguito Galliani, specificando che “queste notizie di un matto che entra in una scuola o in supermercarto siamo abituati a leggerle da altri Paesi, a memoria non ne ricordo a Milano. Pensa che sfortuna, erano andati a fare la spesa con la moglie e il figlio di 4 anni,perché oggi arrivavano i genitori”.

Lega respinge richiesta rinvio Monza-Bologna

“La squadra è sotto shock, abbiamo chiesto il rinvio della partita con il Bologna. E’ stata già mandata la richiesta alla Lega Calcio, aspettiamo e vediamo cosa ci dicono. E’ stata una notizia sconvcolgente quando ci è arrivata, questo è uno spogliatoio di amici”. Lo ha detto il vicepresidente vicario e ad del Monza Adriano Galliani all’esterno dell’ospedale Niguarda. In serata però si è saputo che  Monza-Bologna si giocherà regolarmente lunedì prossimo alle 20.45. La richiesta non è stata accolta.
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Marì rassicura su Instagram

Marì è stato colpito alla schiena mentre faceva la spesa con la moglie e il figlio di 4 anni. L’aggressore, un 46enne con disturbi psichici, ha ferito altre 5 persone, di cui un dipendente del Carrefour, poi deceduto.

“Dopo il difficile momento che abbiamo vissuto ieri, io e la mia familia vogliamo comunicare che, fortunatamente, stiamo bene e vogliamo ringraziare per i tanti messaggi di affetto e sostegno che stiamo ricevendo”. Con questo post sul proprio profilo Instagram, accompagnato da una foto che lo ritrae vicino la moglie sul letto d’ospedale, Marì ha poi voluto rassicurare tutti sulle sue condizioni di salute. Poi ha aggiunto: “Siamo vicini ai familiari e agli amici della vittima a cui porgiamo le nostre più sentite condoglianze. Auguriamo una pronta guarigione anche alle altre persone ferite”.

L’ex calciatore eroe

Un altro calciatore era presente sul luogo dell’assalto:  Massimo Tarantino, l’uomo che ha fermato l’aggressore del Carrefour consegnandolo ai carabinieri, è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, attualmente responsabile dell’area tecnica della Spal. Dalle partite al fianco di Maradona e Baggio, all’eroico gesto che ha messo fine alla follia omicida di ieri, la vita di Tarantino va di pari passo con la sua carriera calcistica che lo ha visto indossare le maglie di grandi club anche se l’unico trofeo vinto resta la coppa Intertoto con il Bologna nel 1998.

28 Ottobre 2022
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