Champions League
9:47 pm, 26 Ottobre 22 calendario
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Zhang: «L’Inter non è in vendita». Inzaghi: «Impresa»

Di: Redazione Metronews
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Battuto il Plzen 4-0, “eliminato” il Barcellona dalla Champions, all’Inter c’è sollievo. E Zhang dice a Sky: «La società non è in vendita. Non sto parlando con nessuno». Intanto Inzaghi si gode il trionfo nel dopo partita.

Zhang “allontana” i possibili compratori dell’Inter: «Tratterremo Skriniar»

Steve Zhang, dopo la partita contro i cechi, ai microfoni di Sky dice: «Io penso che il club già negli ultimi 4 anni sia stato al centro di speculazioni. Noi dobbiamo concentrarci solo su noi stessi, il club non è in vendita e non sto parlando con nessun investitore». E ancora: «Almeno fino a quando sarò il presidente ci concentreremo solo sulle vittorie in campo, nessuno poteva immaginarlo sei anni fa. I tifosi dell’Inter e tutti noi desideriamo solo il meglio e vorremmo che tutti facessero sempre di più per migliorare, ma in 18 mesi abbiamo vinto tre titoli e due qualificazioni agli ottavi. Vuol dire che le scelte fatte sono state quelle giuste, in 6 anni siamo sempre migliorati. Ma io nom mi accontento mai e abbiamo dimostrato di essere una squadra vincente in campo e fuori». Inzaghi? «Inzaghi è un top coach, molto resiliente dinanzi alle difficoltà e sempre in grado di superarle. Qualificarci in un gruppo così difficile dimostra la qualità dell’allenatore e della squadra. Dedico il successo ai tifosi, anche se qualche volta ci criticano. Skriniar? Spero di tenerlo, è un giocatore incredibile, lui lo sa quanto vorrei che rimanesse. Sono fiducioso che riusciremo a trattenerlo».

Inzaghi elogia i giocatori: «Abbiamo fatto qualcosa di speciale»

Già, Inzaghi elogiatissimo dal presidente. Lui, l’allenatore che stasera era squalificato, dice: «Era il primo traguardo stagionale, abbiamo fatto qualcosa di speciale. Dopo l’esordio tosto con il Bayern siamo cresciuti di partita in partita, poi le vittorie sul Barcellona (la seconda è stata un pareggio, ma valeva come una vittoria, ndr) ci hanno dato fiducia. E’ un’impresa importante, sono felice per i giocatori e anche per la società. C’era la speranza, sapevamo che era un girone difficilissimo e volevamo farlo alla grande. Siamo andati aldilà delle aspettative, perchè qualificarsi con un turno di anticipo bisogna fare un plauso ai giocatori». E sul momento d’oro di Calhanoglu e il rientro di Brozovic, conclude: «Calhanoglu vuole sempre avere la palla nei piedi, quando si è fatto male Brozovic c’erano due gare delicate con il Barça e l’ho messo lì. Ha dato grande disponibilità e sta crescendo di partita in partita. Piano piano stanno rientrando tutti, oggi è tornato Lukaku tra qualche giorno anche Brozovic e sono contento perchè è importante per affrontare tutte queste partite ravvicinate».

26 Ottobre 2022
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