Da Scaroni a Pioli: un Milan ottimista sul futuro
Il Milan non può che essere ottimista, pensando al futuro. Merito di Pioli e dei suoi ragazzi, dopo la fondamentale vittoria a Zagabria che avvicina a un passo gli ottavi della Champions. E l’ottimismo è confermato dai conti del bilancio e dalle parole del presidente Scaroni.
Il bilancio del Milan: perdite ridotte a 66 milioni
L’Assemblea degli Azionisti del Milan ha approvato oggi il Bilancio per l’esercizio chiuso al 30 giugno 2022, presentato dal Consiglio d’Amministrazione in data 29 settembre 2022 che si attesta a -66.5 milioni di euro. Lo rende noto lo stesso il club rossonero in un comunicato sul proprio sito ufficiale. Non solo. Nella stagione 2021/2022, i ricavi del Club aumentano del 14%, attestandosi a 297,7 milioni di Euro, rispetto ai 261,1 milioni dell’esercizio precedente, come risultato di un contributo di maggiori revenue da gare (+32,5 milioni di Euro), oltre che a maggiori proventi commerciali, royalties e sponsorizzazione (+17,6 milioni di Euro) e ad altri ricavi (+10,9 milioni di Euro) su cui incide principalmente la plusvalenza straordinaria a seguito dell’operazione di cessione dell’immobile “Casa Milan”.
Scaroni esalta la «visione strategica» di RedBird e di Gerry Cardinale
«La conquista del 19° Scudetto e il crescente valore del brand Milan confermano il percorso di crescita intrapreso dal Club, dentro e fuori il terreno di gioco», ha commentato Paolo Scaroni, il presidente. «I risultati presentati oggi sottolineano una costante inversione di tendenza, avvenuta nonostante la crisi del settore e dell’economia generale. Dobbiamo dunque proseguire con questa determinazione, con un rinnovato impegno da parte dei nostri atleti e di tutti i collaboratori del Club», ha proseguito. E ancora: «Sono convinto che grazie alla visione strategica di Gerry Cardinale, avvalendoci delle esperienze e competenze di RedBird in ambito sportivo e finanziario, saremo in grado di potenziare ulteriormente il Milan del futuro, sostenibile e vincente, per continuare ad emozionare tutti i tifosi rossoneri nel mondo». Quanto alla Superlega, «il progetto per noi è accantonato, ma i problemi restano. Speriamo che la Uefa trovi delle soluzioni».
Leao in azione contro la Dinamo Zagabria (Lapresse)
«Abbiamo sempre supportato Leao. Il nostro piano non cambia»
Ha parlato anche Gazidis, che ha dedicato un passaggio importante allo stadio, con Scaroni, e ha voluto rivolgere un pensiero e un auspicio al caso di Leao, il cui rinnovo contrattuale è spinosissimo: «Leao non ha avuto vita facile qui all’inizio. Non giocava e quando lo faceva le sue prestazioni erano fatte di alti e bassi, ha avuto bisogno di un po’ di tempo. Ha avuto però il nostro supporto. Non abbiamo cambiato il nostro piano. Quanto al progetto giovani, abbiamo affrontato molto scetticismo sulla politica dei giovani, soprattutto al Milan. Penso che l’Italia in generale sia scettica sul dare una possibilità ai giovani, qui ancora di più a causa della pressione del pubblico e dell’ambiente di San Siro»
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