L’Espresso cambia: dal 15 gennaio sarà multimediale

L’Espresso cambierà radicalmente volto dal 15 gennaio. Il settimanale ha infatti annunciato un nuovo sistema multimediale: il linguaggio secondo il direttore Lirio Abbate sarà “inclusivo” mentre il progetto grafico punterà molto su immagini grandi ed esclusive. Non solo un corredo al testo, dunque, “ma un vero e proprio racconto”.

Il nuovo progetto è stato presentato a Milano da Bfc Media, alla presenza dell’editore Danilo Iervolino. Alla base della rivoluzione editoriale la contaminazione multimediale nel giornale di carta: un QR Code su ogni articolo rimanderà anche all’ascolto, ai video, e a contenuti in grado di arricchire il servizio. Cambia anche l’impaginazione del settimanale, che, avverte Abbate, sarà “più pulita” e corredata da una immagine grande,  il formato sarà diverso così come anche il metodo di stampa. “Miriamo a un milione di abbonamenti online – ha detto l’editore di Bfc Media e L’Espresso, Danilo Iervolino – sarà network e magazine, con una community per dibattere i contenuti”. Lucrezia Montali