Musica Roma
2:33 pm, 6 Ottobre 22 calendario

Irene Grandi porta Io in Blues all’Olimpico

Di: Redazione Metronews
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MUSICA Irene Grandi a Roma il prossimo lunedì 10 ottobre sarà  al Teatro Olimpico per la tappa di Io in Blues. Dopo un’estate che ha visto la cantante attraversare l’Italia con oltre venti date, l’artista fiorentina arriva all’Olimpico (https://www.teatroolimpico.it/) con il suo nuovo progetto live che ha riscosso un grande successo, aggiungendosi a quello del debutto da protagonista in prima mondiale lo scorso luglio con The Witches Seed, spettacolare e immersiva opera rock firmata da Stewart Copeland.

L’omaggio di Irene Grandi a Mina

Nel repertorio dal vivo anche E Poi, omaggio di Irene Grandi a Mina: una rilettura del famoso brano del 1973 con un sound ammaliante. Lo scorso 23 settembre la traccia è uscita su tutte le piattaforme di streaming accompagnata da un video di animazione, curato da Grègori Dessi.

Io in Blues, un atto d’amore verso la musica

Io in Blues è l’atto d’amore ad alcuni dei più carismatici artisti internazionali e italiani che hanno reso, direttamente o indirettamente, immortale un genere che è alla base tutta la musica moderna che conosciamo; lo troviamo nel soul e nel rap, nel jazz e nel rock, nel funk, ovunque. Il Blues è una madre che tutti accoglie e tutti ama, indistintamente.

Io in Blues è anche un tributo appassionato alle radici di Irene Grandi, alla sua formazione musicale e alle prime esperienze sul palco, nelle quali ha ottenuto un imprinting che ha poi sviluppato in uno stile personale e riconoscibile.

Il viaggio di Irene Grandi tra gli anni ’60 e i ’90

Dunque un concerto, un viaggio, fatto di brani che attraversano un arco temporale che va dagli anni ’60 fino ai ’90, canzoni che sono blues nell’anima e nell’ispirazione: Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade, ma anche Pino Daniele, Lucio Battisti, Mina, e alcuni brani di Irene, riarrangiati in chiave rock-blues.

Irene Grandi è un’artista che ha sempre cercato di cambiare pelle, per mettersi in gioco, per sperimentare. Lo dimostrano le sue collaborazioni più diverse che sono andate dai grandi standard italiani e internazionali riletti in chiave jazz con Stefano Bollani alla videoarte dei Pastis, dal pop della sua carriera solista all’opera rock come protagonista di The Witches Seed, composta da Stewart Copeland.

6 Ottobre 2022
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