Allegri sprona la Juve contro il Maccabi: «Vincere senza ansia»

Max Allegri fa il punto sul club israeliano Maccabi Haifa, in visita allo Stadium mercoledì sera: «Abbiamo zero punti dopo due partite e bisogna vincere ma questo non vuol dire avere fretta e ansia».

Allegri: «Con il Maccabi dobbiamo vincere e non strafare»

Insomma, è chiaro: vincere, e basta. Allegri, nella conferenza stampa della vigilia, ribadisce un concetto già espresso di questi tempi: « In questi momenti fretta e ansia ti portano sicuramente a sbagliare. Le partite sono lunghe, non dobbiamo strafare, dobbiamo giocare con lo stesso spirito mostrato con il Bologna. Per qualificarci bisogna partire da una vittoria e speriamo sia quella di domani sera».

Contro gli israeliani occorre «una prestazione di ottimo livello»

Certo, c’è un ostacolo che si chiama Maccabi. «Non è facile, il Maccabi è una squadra ben organizzata che corre e pressa a tutto campo. Per vincere servirà una prestazione di ottimo livello, di squadra, con qualche situazione favorevole ma non sarà semplice. Inutile pensare al Benfica se non vinciamo col Maccabi. Domani è la partita più importante per la Champions. Non si sa se è la più importante della stagione, ma certo è la più importante del momento».

Allegri vago sulla formazione anti-Maccabi. Il recupero di Chiesa

Allegri non anticipa molto sulla formazione: «Devo ancora decidere la formazione. Al momento la parte tattica non è importante, dobbiamo dar seguito alla prestazione di domenica e continuare a migliorare sulla mentalità durante la partita. Nei momenti di difficoltà, la cosa più semplice è quella di giocare una nostra partita normale, di squadra, con compattezza, senza farsi attirare dalla fretta e dall’ansia di vincere».
Poi qualche indicazione sulle possibili scelte in vista della gara: «Di Maria sta molto meglio, anche fisicamente, ha avuto qualche giorno per recuperare la condizione. La gamba sembra stia un po’ meglio e sono sicuro che domani farà una bella partita – spiega Allegri – Milik invece ha un affaticamento. Sarà presente ma partirà dalla panchina. Rientro in gruppo di Chiesa? Sono molto contento per lui, anche perchè rientrare in gruppo dopo tanto allenamento solitario è rassicurante. Adesso procederemo gradualmente a reinserirlo. Faremo in modo di organizzare poi un’amichevole per un test decisivo in modo da farlo rientrare definitivamente in squadra».