Scambi di accuse in tv tra Bolsonaro e Lula

RIO DE JANEIRO Scambi di insulti e accuse di corruzione tra il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, e l’ex leader Luiz Inàcio Lula da Silva nell’ultimo dibattito tv, al quale erano presenti tutti e sette i candidati alla presidenza, prima delle elezioni di domenica.

Bolsonaro «mi accusa di mettere in piedi cosche, se si guardava allo specchio e sapeva cosa stava succedendo nel suo governo, cos’era la banda vaccinale», ha lanciato un Lula combattivo, favorito nei sondaggi, accusando il suo rivale di irregolarità durante l’acquisto di antigeni contro il covid.

«Bugiardo, ex prigioniero, traditore del Paese», ha risposto Bolsonaro, ricordando gli scandali di corruzione scoperti durante i governi del suo Partito dei Lavoratori tra il 2003 e il 2016.

Il ping pong di accuse e insulti

Fin dall’inizio, in un format in cui i candidati si sfidavano con domande, Lula e Bolsonaro si sono impegnati in un ping pong di accuse. «Non mentire, è brutto che un presidente della Repubblica menta sempre spudoratamente», ha detto Lula, «ecco perché il 2 ottobre le persone ti rimanderanno a casa».

«Non c’è niente contro il mio governo, smettila di mentire, vergognati», ha sbottato il presidente di estrema destra che ha continuato ad attaccare a microfono spento, cosa che gli è valsa una chiamata all’ordine da parte del moderatore.

 Bolsonaro mira alla rielezione puntando soprattutto sul voto evangelico e imprenditoriale, ma è stato ampiamente superato da mesi nei sondaggi dall’ex presidente di sinistra, sostenuto soprattutto dalle classi popolari, giovani e donne.

L’ultimo dibattito in tv e i sondaggi

Il tradizionale dibattito su Tv Globo, solitamente il più seguito prima delle elezioni, era il secondo duello televisivo con la presenza dei due leader, ultima grande occasione per attirare i voti degli indecisi.

Poche ore prima l’ultimo sondaggio del Datafolha Institute, aveva stigmatizzato il vantaggio dell’ex presidente che mantiene 14 punti di vantaggio su Bolsonaro ed è sulla buona strada per salire al potere per la terza volta, forse anche con una vittoria al primo turno.

Secondo il sondaggio Lula ha il 48% delle intenzioni di voto contro il 34% di Bolsonaro, entrambi un punto in più rispetto alla scorsa settimana. Considerando solo i voti validi (senza spazi vuoti o nulli), Lula raccoglie il 50% dei consensi, la percentuale minima per ottenere una vittoria al primo turno.

Intanto Bolsonaro ha ottenuto ieri il sostegno simbolico della star del PSG e della Selecao, Neymar, che ha pubblicato un video per i suoi 8,1 milioni di follower sulla rete Tik Tok in cui lo si vede ripetere un jingle elettorale del presidente. «Grazie @neymarjr!» ha risposto il presidente.